FALCONARA Un padre 64enne ed il figlio di 29 anni, entrambi residenti a Falconara, sono stati denunciati dai carabinieri della tenenza. L’uomo di 64 anni è stato deferito alla Procura della Repubblica del tribunale di Ancona per il reato di detenzione illegale di arma comune da sparo mentre il figlio 29enne per minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. Nella serata di venerdì scorso, 8 marzo, durante un controllo in strada effettuato dai carabinieri falconaresi a Castelferretti, il giovane alla vista dei militari aveva gettato in terra uno spinello costituito da tabacco misto ad hashish che era intento a fumare.
L'ispezione
L’ispezione dei carabineri falconaresi, guidati dal comandante tenente Giuseppe Esposito, consentiva di rinvenire un altro identico spinello, custodito nel giubbino dal 29enne. Il giovane uomo, innervositosi per il controllo, ha cominciato ad inveire e minacciare i militari con frasi del tipo “vi sparo”, per opporsi all’esecuzione della successiva perquisizione presso la propria abitazione. Nella perquisizione locale, eseguita con riferimento alla normativa sugli stupefacenti, non è stata trovata nessun’altra quantità di sostanze stupefacenti ma durante la perquisizione i militari falconaresi hanno effettuato un accurato controllo delle armi detenute dal padre del ragazzo all’interno di un armadio metallico, accertando che il 64enne deteneva illegalmente un fucile da caccia, senza averne fatta la relativa denuncia prevista dal Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza. L’arma era custodita tra gli altri fucili, tutti invece regolarmente denunciati. I carabinieri della tenenza falconarese hanno proceduto al ritiro cautelare delle armi regolarmente detenute dal 64enne ed al sequestro penale di quella illegalmente detenuta. Il figlio è stato anche segnalato alla Prefettura di Ancona in qualità di assuntore di sostanze stupefacenti di tipo hashish.
L’attività dei carabinieri della tenenza falconarese prosegue con controlli minuziosi in vari settori, dalla droga al controllo stradale ai reati contro l’ambiente e le attività commerciali irregolari o che vendono merce scaduta o non consentita dalle normative vigenti.