Arpam, nessuna parentopoli
Assolti Paoloni e Celani

Gisberto Paoloni
Gisberto Paoloni
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Mercoledì 5 Febbraio 2014, 18:23 - Ultimo aggiornamento: 21 Maggio, 12:43
ANCONA - Non ci fu una parentopoli all’Arpam di Ancona. Cos ha deciso il Tribunale, che ha assolto i due dirigenti dell’Arpam accusati per l’esito controverso di una graduatoria. La procura aveva chiesto la condanna a due anni e sei mesi di reclusione per Adriano Celani, direttore amministrativo dell'Agenzia regionale per l’ambiente, e a un anno e due mesi per Gisberto Paoloni, ex direttore generale ora in pensione. Erano imputati di falso e abuso d’ufficio per aver aggiustato nel 2004 la pianta organica dell’Arpam - così sostienva la Procura - in modo da far assumere la nuora di Celani. Accolta invece la tesi degli avvocati difensori, Roberto Tiberi per Celani e Gianni Marasca per Paoloni, secondo cui la nuora di Celani aveva pieno diritto all’assunzione e non è stata favorita dalla parentela con il direttore.
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