Ancona, le baby gang nel mirino
Una squadra anti-bulli della polizia

ANCONA - Una task force contro i baby bulli. Arrivano i rinforzi dal Viminale, poliziotti aggiuntivi chiamati a presidiare i luoghi frequentati dai ragazzini terribili e dalle giovani gang che da mesi mettono i brividi a residenti e commercianti del centro. Piazza Pertini, piazza Roma, i tre corsi, il quartiere del Cardeto: sono solo alcune delle zone che verranno monitorate da almeno dieci poliziotti che il Ministero dell'Interno dovrebbe mettere a disposizione della Questura già a partire dalla prossima settimana.
Le zone "calde" verranno presidiate soprattutto il pomeriggio perché la fascia oraria che va dalle 14 alle 20 è quella più critica. Ma i controlli saranno estesi anche al weekend, specie alla sera, quando i bulletti si scatenano, spesso sotto l'effetto di alcol e droghe. E' un segnale forte che il questore Oreste Capocasa vuole inviare ai ragazzini incorreggibili, convinti di tenere in scacco il centro storico con i loro comportamenti borderline. «Siamo di fronte a un fenomeno fastidioso, che preoccupa gli anconetani e impedisce loro di vivere la città con serenità - spiega il questore -. La Polizia sta valutando i provvedimenti da prendere per garantire un controllo maggiore del territorio, anche con la presenza di più uomini, e contrastare efficacemente il problema».