Nuove spy cam contro i baby vandali, Foresi tuona: «Vigliacchi, vi prenderemo»

Nuove spy cam contro i baby vandali, Foresi tuona: «Vigliacchi, vi prenderemo»
Nuove spy cam contro i baby vandali, Foresi tuona: «Vigliacchi, vi prenderemo»
di Stefano Rispoli
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Giovedì 9 Settembre 2021, 09:31

ANCONA - Occhi elettronici per fermare i vandali, quelli che fanno tremare il centro, ma anche i teppisti di periferia che hanno passato l’estate a mettere a ferro e fuoco Collemarino: a calci hanno abbattuto la porta dell’ascensore che conduce alla spiaggia e la statua della Nota musicale nel Parco degli Ulivi. Nel mirino pure il PalaBrasili, dove hanno rotto dei faretti e ammaccato dei discendenti a suon di pedate, per non parlare della panchina data alle fiamme nel parco di via Ricci e degli specchietti delle auto infranti a pugni. 

La promessa

«Vigliacchi, vi prenderemo», è la minaccia-promessa di Stefano Foresi, assessore alla Sicurezza, rivolta ai baby bulli. «Sono degli irresponsabili, si stanno macchiando di gesti inqualificabili - tuona -.

Definisco vigliacchi questi ragazzini perché si nascondono dietro il gruppo e traggono forza dal branco, anche se per fortuna sono una minoranza in confronto a tanti giovani impegnati con lo sport e il volontariato. Trovo vergognoso distruggere delle suppellettili e degli arredi pubblici, com’è avvenuto al Parco degli Ulivi: non si rendono conto che con questi comportamenti irriguardosi creano un danno a tutta la collettività. Ma adesso devono stare molto attenti: la città è coperta da 172 telecamere comunali, prima o poi li prenderemo. E ringrazio le forze dell’ordine per quanto hanno fatto e stanno facendo: fin qui quasi tutti i colpevoli sono stati identificati».

I progetti 

Dall’inizio dell’anno fino al 1° settembre, fa sapere Foresi, «le forze dell’ordine ci hanno presentato un centinaio di richieste di visione delle immagini». Le spycam sono un elemento imprescindibile nelle indagini per scovare gli autori di atti vandalici e di reati più o meno gravi. Per questo l’Amministrazione non ha intenzione di fermarsi qua. In cantiere ci sono 4 progetti per estendere il raggio d’azione del Grande Fratello comunale. Si sta lavorando per installare nuove telecamere in punti considerati a rischio per la presenza di teppisti e spacciatori, a partire dal parco Pacifico Ricci agli Archi dove, nell’ambito dei lavori di riqualificazione dell’area, verrà installato un sistema di videosorveglianza ad alta definizione in grado di monitorare sia il lato di via Pergolesi, sia quello di via Fornaci Comunali. Altre telecamere verranno attivate in piazza Salvo D’Acquisto, nella parte recentemente ristrutturata, per “spiare” i teppisti del Q2. Occhi elettronici sorveglieranno in futuro anche i giardini di via Scosciacavalli, dove frotte di adolescenti negli ultimi tempi hanno dato il peggio di sé: hanno letteralmente smontato ogni muretto per giocare a lanciarsi mattoni e non c’è parete che non sia stata imbrattata con vernici spray. Ma il problema, qui, è rappresentato anche da pusher e sbandati che dormono sotto i porticati e sono arrivati ad occupare un appartamento comunale disabitato, come segnalato dai residenti. E poi, c’è il palazzetto dello sport di Collemarino: è in arrivo un poker di spycam per controllare la zona. Fungeranno da deterrente - confida il Comune - contro chi non trova niente di meglio da fare che danneggiare gli arredi pubblici. Ma la tecnologia probabilmente non basta. Servono anche punizioni esemplari. «La soluzione? Oltre a costringerli a risarcire i danni - propone Foresi - obbligherei questi ragazzi incivili a svolgere servizi utili alla cittadinanza, come la pulizia dei parchi. Solo così impareranno a capire la gravità delle loro azioni». 

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