Riforme, la proposta di Lodolini
"Riduciamo le Regioni da 21 a 12"

Riforme, la proposta di Lodolini "Riduciamo le Regioni da 21 a 12"
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Lunedì 1 Dicembre 2014, 17:11 - Ultimo aggiornamento: 17:26
ANCONA - "Passiamo da 21 Regioni a 12". E' la proposta dell'onorevole Pd marchigiano Emanuele Lodolini, che lancia la proposta in un momento di riforme istituzionali per il Paese. «Stiamo ridisegnando l'assetto istituzionale del Paese dal livello centrale ai Comuni, premiando quelle realtà che daranno vita a fusioni (nella Stabilità i Comuni che sono nati dal 2011 a seguito di fusioni, dovranno rispettare il patto di Stabilità interno solo dal quinto anno in poi) - osserva -. Già questo sta succedendo in alcuni importanti Paesi europei quali Francia e Germania. In Francia il premier ha proposto di passare da 22 Regioni a 13 per dare loro dimensioni europee e capacità di elaborare strategie di sviluppo vere e su scala ampia». Per Lodolini, la riduzione a 12 regione ha «almeno tre motivazioni. La prima significa risparmi, razionalizzazione delle spese, ma non solo». Ma è «un modello di governo che va profondamente ripensato» perchè «compito costituzionale delle Regioni è legiferare e programmare lo sviluppo dei territori. Invece, con sempre maggiore frequenza le Regioni hanno più gestito che altro, sovrapponendosi spesso ad aspetti gestionali che magari spettavano ai Comuni». E «infine, perchè molte Regioni, comprese la nostra, sono troppo piccole per interfacciarsi con l'Europa. Basti dire che una volta l'Europa era composta da 6 Paesi e aveva 200 milioni di abitanti. Oggi sono 28 i Paesi e mezzo miliardo gli abitanti. Pertanto - ribadisce - occorrono Regioni più grandi, almeno di 2 milioni di abitanti ciascuna. Nel programma per le prossime elezioni regionali spero ci possa essere un paragrafo dedicato a questo tema».



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