Nove anni di reclusione
per l'orco in famiglia

CIVITANOVA - Nove anni di reclusione per lo “zio” orco. Il tribunale collegiale di Macerata ha condannato oggi pomeriggio un tunisino di 62 accusato di violenza sessuale nei confronti di due bambine. I fatti contestati risalgono al periodo compreso tra settembre del 2010 e giugno del 2011. In quel periodo l’uomo era ospite in un locale frequentato da islamici. Lì aveva una camera da letto ed è lì che, secondo la ricostruzione effettuata dalla magistratura inquirente, sarebbero avvenuti i fatti. L’uomo, amico di famiglia delle vittime, andava a prendere le due bambine di cinque e quattro anni a scuola per poi portarle nella sua stanza in attesa dell’arrivo del padre al termine del suo turno di lavoro.



Le due piccole chiamavano “zio” il tunisino, ma quello zio, secondo quanto ricostruito dalla Procura, sarebbe diventato ben presto un mostro. L’uomo avrebbe compiuto atti sessuali con le piccole toccandole nelle parti intime, finché le bambine hanno raccontato tutto ai genitori. Oggi pomeriggio l’uomo è stato condannato a nove anni di reclusione e 50.000 euro di risarcimento alle parti civili: le due bimbe e i genitori.