Ucciso durante una battuta
​di caccia nel Maceratese

Ucciso durante una battuta ​di caccia nel Maceratese
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Domenica 8 Dicembre 2013, 17:29 - Ultimo aggiornamento: 9 Dicembre, 19:08
SERRAPETRONA - E’ un sessantenne di San Severino. Sandro Latini, dipendente dell’Asur di Macerata e noto anche per aver avuto un forno a Serrapetrona, l’uomo ucciso per sbaglio nel tardo pomeriggio di oggi in un bosco di montagna tra i centri di San Severino e di Serrapetrona.



L’uomo era arrivato in auto fno alla radura e poi si era inerpicato per un paio di chilometri alla ricerca di tartufi. Nella stessa zona era in corso una battuta di caccia al cinghiale a squadre regolarmente autorizzata. Improvvisa la tragedia.



Uno dei cacciatori ha sparato all’indirizzo di un cinghiale ma le pallottole hanno invece raggiunto l’uomo. Immediato l’allarme, sul posto l’elicottero dei Vigili del fuoco con un medico che si è calato con il verricello per soccorrere il ferito.



Non c’è stato nulla da fare, Sandro Latini aveva subito una lesione devastante dal proiettile ed è morto poco dopo l’arrivo dei soccorsi. Sarà ora il magistrato a valutare l’accaduto e le responsabilità di chi per errore ha esploso il colpo fatale.
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