PORTO SAN GIORGIO - Una chiesa straripante per l'ultimo saluto a Duilio Pazzi, l'imprenditore che martedì pomeriggio si è tolto la vita all'interno del vivaio di famiglia.
Una cerimonia molto toccante quella officiata stamattina da don Ermanno Michetti, alla quale non sono mancati anche i tanti amici e conoscenti di Duilio, tutti ancora scossi per l'estremo gesto del quarantaduenne.
A predicare nell' omelia è stato anche don Mario Lusek di Fermo, oggi direttore dell’ufficio nazionale per la Pastorale del tempo libero, turismo e sport della Conferenza Episcopale Italiana, che aveva avuto modo, tempo addietro, di conoscere Duilio.
Una lunghissima processione ha poi accompagnato il feretro di Duilio al cimitero di Porto San Giorgio. In testa i genitori e la compagna dell'uomo, colpiti da dolore tanto grande quando inaspettato.