Erano agli arresti domiciliari
Ora invece sono finiti in carcere

Erano agli arresti domiciliari Ora invece sono finiti in carcere
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Giovedì 29 Gennaio 2015, 16:05 - Ultimo aggiornamento: 21:19
FERMO - Due storie diverse ma simili nel finale: erano agli arresti in casa, ora per loro si sono aperte invece le porte del carcere.



Si tratta di L.F., 30 anni, di Fermo e di D.K., 27 anni, albanese, due storie distinte ma entrambi con alcuni problemi con la giustizia e un provvedimento di fiducia del giudice che aveva concesso loro i domiciliari. I carabinieri durante i controlli però non li hanno trovati in casa e per loro è scattato il reato di "evasione".



Addirittura il giovane fermano, nel percorso casa-Serd (gli ambulatori del Servizio per le dipendenze dell'Asur che stanno a Porto Sant'Elpidio) aveva pure compiuto un furto prelevando degli effetti personale da un'auto.



Infatti ieri carabinieri hanno tratto in arresto L.F. 30 anni, residente a Fermo, dando esecuzione a un'ordinanza di misura cautelare in carcere, emessa dal gip del tribunale di Fermo che accoglieva gli esiti d'indagine dei militari in relazione ai reati di furto aggravato e evasione.



Il giovane, come dicevamo, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per reati contro patrimonio, pochi giorni fa, autorizzato a recarsi presso il servizio Serd per motivi terapeutici, aveva sottratto da un'autovettura in sosta un borsello contenente alcune decine di euro, il telefono cellulare e le chiavi dell'abitazione di un 54enne di Sant'Elpidio a Mare.



L'altro arresto è avvenuto invece a Porto Sant'Elpidio dove i carabinieri della locale stazione hanno segnalato all'autorità giudiziaria fermana D.K. 27 anni, albanese ma residente a Porto Sant'Elpidio che, sottoposto all'obbligo di dimora presso la sua abitazione, non veniva però rintracciato all'atto del controllo da parte degli stessi militari. L'uomo ora dovra' rispondere del reato di inosservanza dei provvedimenti dell'autorità.
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