Ascoli, tifoso colpito dal Daspo
ma lui era a casa a vedere la tv

Andrea Fazzini
Andrea Fazzini
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Giovedì 26 Novembre 2015, 16:35 - Ultimo aggiornamento: 27 Novembre, 05:33
ASCOLI - Escluso da ogni manifestazioni sportiva per i disordini scoppiati al termine di Pisa-Ascoli senza avere alcuna responsabilità. E' il caso di un tifoso dell'Ascoli, Andrea Fazzini, colpito fa un Daspo della Questura di Pisa per avere aggredito un poliziotto. “Ma la mattina il mio assistito andò all’università, il pomeriggio si recò in palestra, timbrando tra l’altro anche il cartellino e la sera vide la partita in tv assieme alla sua famiglia ad Ascoli – afferma l’avvocato che difende Fazzini, Roberto Mestichelli – Non a caso ai primi di luglio il Pm mi avvisò della richiesta di archiviazione. Ora siamo in attesa che il GIP formalizzi la richiesta di archiviazione nei confronti del mio assistito – continua l’avvocato – sono già passati tre mesi. Il vero problema qui è che c’è un soggetto che ha commesso un reato molto grave e può girare tranquillamente in tutti gli stadi d’Italia, mentre Andrea che quel giorno era assieme alla sua famiglia non può addirittura guardare una partita di suo fratello che gioca con la Primavera dell’Ascoli".
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