Il dato è ufficiale, ora che l'Arengo ha varato la nuova graduatoria elaborata su un totale di 390 domande pervenute, delle quali un centinaio inviate da persone di nazionalità straniera che vivono ad Ascoli. Una graduatoria che scaturisce dal bando pubblicato nello scorso mese di marzo e che avrà validità per quattro anni.
Ma all'orizzonte, in realtà, c'è la sola prospettiva di una settantina di alloggi disponibili in tempi accettabili, con altrettanti alloggi che potrebbero essere realizzati negli anni successivi. Una risposta che tampona, ma non risolve il grave problema delle persone senza casa.
In tal senso, anche l'assessore all'edilizia popolare, Luigi Lattanzi, aveva già definito alla pubblicazione del bando lo scenario sicuramente difficile e preoccupante, con una lista di pretendenti che si allunga giorno dopo giorno, alla luce di una situazione economica da brividi e del conseguente allungarsi dell'elenco degli sfratti.
Dopo l'azzeramento della precedente, la graduatoria attuale sarà utilizzata per le assegnazioni degli alloggi di edilizia residenziale pubblica che, mano a mano, si renderanno disponibili.
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