Ascoli, non ci sono alloggi popolari
ma 1.500 abitazioni sono vuote

ASCOLI - Quasi 1500 abitazioni inutilizzate, in parte anche abbandonate. Appartamenti che risultano inoccupati da anni e che, tra l'altro, in parte usufruiscono anche di tassazioni agevolate. E' questa la fotografia di una città che, nello scenario abitativo ascolano, che a fronte di un'emergenza alloggi per le fasce più deboli e nella previsione di circa 5 mila nuovi appartamenti in dieci anni, si permette il lusso di 1470 unità abitative vuote. A scattare quest'istantanea è proprio la relazione dei tecnici del nuovo Piano regolatore relativa all'analisi del patrimonio edilizio, nella quale si prevede anche che "una quota pari ai due terzi, ovvero 985 di queste abitazioni inutilizzate, possa essere reimmessa sul mercato, mentre, invece, per i restanti 485 alloggi si ipotizza un definitivo abbandono. Gli stessi alloggi inoccupati si trovano in buona parte nelle aree marginali della città, un dato che non può non essere letto unitamente alla tendenza acclarata ad abbandonare le campagne e le zone meno servite, con conseguente difficoltà per un loro completo recupero e reimmissione nel patrimonio disponibile.