Giro di vite del Comune
​contro la prostituzione

Giro di vite del Comune ​contro la prostituzione
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Mercoledì 8 Ottobre 2014, 21:13 - Ultimo aggiornamento: 11 Ottobre, 18:18
FALCONARA - Giro di vite contro la prostituzione da parte del Comune di Falconara.

Non si placa la polemica sulle prostitute che stazionano lungo via Castellaraccia. I residenti chiedono a gran voce più decoro, oltre a un intervento deciso e tempestivo dell’amministrazione comunale affinché le lucciole vengano allontanate.

Il vicesindaco Clementi Rossi annuncia un giro di vite contro la prostituzione, sia pure con i consueti strumenti a disposizione dell’amministrazione: controlli a tappeto in zona da parte della polizia municipale in collaborazione con la compagnia dei carabinieri.



“Intensificheremo i controlli, questo è sicuro - dice Rossi -. Non possiamo promettere l’impossibile, ma di sicuro vogliamo raccogliere le segnalazioni dei residenti per risolvere il problema. Quello che si può fare è inviare la polizia locale, d’intesa con i carabinieri, per effettuare dei controlli in più momenti del giorno e anche nelle ore notturne”.



Il problema è che gli strumenti normativi a disposizione dell’amministrazione sono scarsi. Tutto ruota attorno a un’ordinanza emessa dal Comune di Falconara nel 2008 e poi reiterata nel corso degli anni, che prevede sanzioni fino a 300 euro per prostitute e clienti che vengono sorpresi a contrattare la prestazione sessuale. “Naturalmente possiamo punire solo ciò che è sanzionabile, ovvero l’adescamento da parte delle prostitute e la contrattazione con i clienti" conclude Rossi.



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