Crac Dompè, la Suzuki
limita la beffa per i clienti

ANCONA - Come nelle fiabe di Natale arriva Santa Claus e strappa un sorriso a chi � un po’ triste. Ecco. Il regalo sotto l’albero arriva con una macchina nuova di zecca per i beffati della Dompè che avevano pagato la macchina ma non l’avevano avuta dalla concessionaria che nel frattempo era fallita. Una

strenna di Natale per i clienti Nuova Varan. Così la chiamano i diretti interessati, che finalmente possono sgomberare dalle nuvole il cielo dell’umore e gioire un po’. Avevano acquistato l’auto pagando l’intero

importo, il concordato preventivo a cui è stato costretto Dompè aveva interdetto le consegne. Una volta tanto una buona notizia. “Ricordiamo il

clamore mediatico suscitato dalla messa in concordato della Suzuki Nuova Varan dei Dompè e degli acquirenti che pur avendo pagato l’intero importo prima dell’immatricolazione, come richiesto dal contratto, si erano trovati senza auto”, scrive uno di loro. “Come promesso in quei giorni concitati e

di forte preoccupazione, la casa madre ha provveduto alla consegna delle auto acquistate”. La presa d’atto vale anche come ringraziamento e

apprezzamento per una promessa mantenuta. “L’altro ieri, alla presenza dell’ispettore della Suzuki Italia, presso la filiale Marche Motori, sono state consegnate tutte le auto ai clienti”. La morale. “ In

questo momento di forte crisi in cui molti eludono i dovuti pagamenti, alcuni investono nel futuro tenendo alto il buon nome del proprio marchio”.

E non poteva mancare un “Complimenti alla Suzuki”.