JESI «Sviluppare a pieno la potenziale efficienza di una infrastruttura ferroviaria già disponibile» in relazione al mega hub Amazon in realizzazione alla Coppetella. Con corse aggiuntive e una stazione dedicata. Lo ha scritto il sindaco di Jesi Lorenzo Fiordelmondo ai vertici di Trenitalia e Rfi, chiamate in campo sul tema della mobilità su rotaia legata al centro logistico del colosso dell’e-commerce.
La missiva
Sulla lettera, con la firma di Fiordelmondo, anche quelle di altri venti primi cittadini sui colleghi del territorio: i sindaci di Agugliano, Camerata Picena, Chiaravalle, Castelbellino, Castelplanio, Cupramontana, Mergo, Monsano, Morro d’Alba, Montecarotto, Montemarciano, Monte Roberto, Monte San Vito, Poggio San Marcello, Polverigi, Rosora, San Marcello, San Paolo di Jesi, Santa Maria Nuova e Staffolo. Tutti mittenti della missiva indirizzata all’amministratore delegato di Trenitalia Spa, Luigi Corradi, e a quello di Rete Ferroviaria Italiana, Gianpiero Strisciuglio, e recapita anche al presidente della Regione Francesco Acquaroli, a quello della Provincia di Ancona Daniele Carnevali e al presidente di Interporto Marche Massimo Stronati. Nel messaggio, rendono noto i sindaci, «dopo reiterate sollecitazioni istituzionali, si propone un incontro per studiare insieme la possibilità di predisporre corse ferroviarie aggiuntive, dedicate ai lavoratori, sull’asse Ancona-Fabriano e la possibile predisposizione di una stazione nei pressi del nuovo insediamento Amazon». Di cui si attende la piena operatività a metà del prossimo anno, con una previsione di mille occupati diretti, più l’indotto. «L’interesse – scrivono i firmatari nella lettera - è quello di poter coniugare lo sviluppo economico e industriale a quello ambientale.
I trasporti integrati
Sul punto, Fiordelmondo ha ancora di recente ricordato: «Già Interporto, nel piano di sviluppo, ci ha detto che alle condizioni attuali il 60% della merce potrebbe utilizzare la rotaia. E l’integrazione tra treno e trasporto pubblico locale può dare un supporto fondamentale per gli spostamenti delle persone. Un trasporto migliore che qualificherebbe un territorio, tema non solo di sviluppo economico ma anche di tenuta ambientale complessiva. Sarebbe un peccato non farlo».