Carcere di Fossombrone, in arrivo 18 agenti: fondi per far posto a 81 detenuti

Carcere di Fossombrone, in arrivo 18 agenti: fondi per far posto a 81 detentuti
Carcere di Fossombrone, in arrivo 18 agenti: fondi per far posto a 81 detentuti
di Roberto Giungi
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Martedì 30 Aprile 2024, 03:25 - Ultimo aggiornamento: 11:37

FOSSOMBRONE L’on. Antonio Baldelli in visita istituzionale al carcere di Fossombrone, accompagnato ieri mattina dal consigliere comunale Nicola Luzi, ha portato buone nuove per l’istituto di pena. Oltre al finanziamento di 700mila euro per attivare 81 nuovi posti detentivi l’organico della Polizia penitenziaria può contare su 18 unità operative in più. 

 
I rinforzi


Ecco quanto dichiarato dal parlamentare all’uscita dal carcere: «dopo il finanziamento di 700mila euro per lavori strutturali finalizzati all’ampliamento dell’istituto di pena, con la creazione di 81 nuovi posti detentivi, c'è una nuova buona notizia per il carcere e la città di Fossombrone: l’arrivo di 18 nuove unità di polizia penitenziaria».

Da rilevare che «di queste nuove, fondamentali, unità - ha precisato Baldelli - 7 sono già arrivate direttamente dal 182esimo corso dalla scuola di formazione della Polizia penitenziaria conclusosi da poco, mentre altre 9 arriveranno dal 183esimo corso una volta terminato, infine due unità saranno trasferite a seguito di mobilità». A ottobre dell’anno scorso lo stesso parlamentare si era incontrato con la comandante della Polizia penitenziaria, Marta Bianco, e il direttore pro tempore del carcere. 


«In quell'occasione -ha spiegato - mi erano stati rappresentati i problemi strutturali e le difficoltà di organizzazione del personale a causa della carenza di organico. Mi sono quindi subito confrontato col sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro che ha dimostrato attenzione e sensibilità e di questo lo ringrazio». 


Nel corso della visita al carcere Antonio Baldelli si è soffermato col personale in divisa con quello civile ma anche con i detenuti. «La visita ha confermato che la casa di reclusione di Fossombrone - ha commentato all’uscita - rappresenta un modello d’eccellenza nel mondo penitenziario. Tutto questo grazie alla nuova direttrice, Daniela Minelli, e alla comandante di Polizia penitenziaria, Marta Bianco. Capaci e preparate, hanno saputo dare alla conduzione della struttura un’impronta che denota sensibilità e professionalità. Degne di nota, tra l’altro - ha aggiunto Antonio Baldelli - la collaborazione dell’istituto di pena con l’Università di Urbino con la presenza di un polo universitario che conta oltre 20 studenti fra la popolazione detenuta, ma anche i laboratori artigianali di pittura, lavorazione del legno e realizzazione di icone. 


La dedizione


Un plauso va alle donne e agli uomini della Polizia penitenziaria per il lavoro svolto con dedizione professionalità anche quando la situazione di carenza d’organico era emergenziale». La visita a Fossombrone è stata occasione anche per incontrare il nuovo comandante della locale stazione dei carabinieri maresciallo capo, Giuditta Melucci e il vice brigadiere Simone Rotondo. Commento finale dell’on. Antonio Baldelli: «È stato davvero un piacere incontrare donne giovani, preparate e determinate con importanti posizioni di responsabilità e comando». Buone nuove dopo anni di silenzio che hanno avvolto il carcere forsempronese. 

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