Il centro di Macerata si rifà il trucco: inizia il secondo step in piazza Vittorio Veneto

L’assessore Marchiori: «In programma il restyling della pavimentazione»

Il centro di Macerata si rifà il trucco: inizia il secondo step in piazza Vittorio Veneto
Il centro di Macerata si rifà il trucco: inizia il secondo step in piazza Vittorio Veneto
di Mauro Giustozzi
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Martedì 30 Aprile 2024, 02:55 - Ultimo aggiornamento: 11:59

MACERATA - Rifacimento della pavimentazione di piazza Vittorio Veneto, si passa alla seconda fase. Dopo l’intervento effettuato sul lato che si trova in corrispondenza dell’area destinata al parcheggio delle auto, da ieri gli operai della ditta che sta effettuando la rigenerazione dell’area si sono spostati sulla parte stradale che delimita poi l’area pedonale davanti alla collegiata di San Giovanni.

L’accesso

Sbarrato l’accesso, anche a piedi, su via Crescimbeni, quindi per raggiungere la biblioteca Mozzi Borgetti e la chiesa di San Giovanni bisogna effettuare un percorso che da via XX Settembre collega via Ricci e di qui, utilizzando il loggiato e costeggiando il cantiere, si giunge a destinazione. «L'impresa ha organizzato il getto della fondazione dopo aver sistemato le fognature - afferma l’assessore ai Lavori pubblici, Andrea Marchiori -.

Non appena stabilizzato si proseguirà con la pavimentazione della parte stradale in continuità con la piazza, un lavoro che richiederà alcune settimane e poi un periodo di fermo tecnico. La terza fase prevede, poi, l'intervento all'interno dell'area pedonale davanti la Biblioteca e collegiata con opere di sistemazione e la realizzazione dell'oculo».

Le fasi

Dunque nell’ultima fase del cantiere si faranno anche le opere di sistemazione del settecentesco pozzo, poi chiuso, di piazza San Giovanni. Pozzo che negli ultimi anni era stato delimitato con una sorta di cerchio fatto di pietra con inserimenti di pezzi di ferro finito con l’arrugginirsi e il rompersi per diventare fonte di pericolo. Tornando alla rigenerazione di piazza Vittorio Veneto, il ritorno a essere usata come area di parcheggio auto non sarà immediato perché, al pari di quanto avvenuto per altri interventi simili, sarà necessario un periodo di stabilizzazione della nuova pavimentazione trattandosi di lavori artigianali nella posa della pavimentazione per cui non si può correre il rischio che un rapido accesso delle auto possa comportare lo spostamento di qualche pietra che comprometterebbe l’intervento. Già programmati i successivi lavori che riguarderanno interventi esterni alle mura come quelli su via Diomede Pantaleoni per i marciapiedi sul lato destro fino a Rampa Zara, con la realizzazione di un selciato di arenaria con dimensioni variabili degli elementi lapidei che daranno continuità alla passeggiata pedonale e interni su Rampa Zara, via Don Minzoni e via Armaroli.

I tempi

Per questi ultimi il Comune dovrà necessariamente valutare tempi e modi di esecuzione delle opere in quanto ci sarà inevitabilmente un impatto importante con la viabilità di accesso al centro storico. «Prima di avviare gli altri cantieri che avranno interferenze sulla viabilità come appunto Rampa Zara, via Armaroli e Padre Matteo Ricci dobbiamo portare a termine questo intervento su piazza Vittorio Veneto o comunque consentire di lasciare libere le strade interessate al fine di limitare i disagi e non compromettere la stabilizzazione delle nuove pavimentazioni – sottolinea Marchiori -. Su Rampa Zara stiamo ragionando come e quando intervenire visto che dovrà essere assicurata comunque l’accessibilità al centro per arrivare in piazza, per i servizi, per i carabinieri, la polizia, l’università. Si dovranno individuare accessi alternativi o da piazza Mazzini o da via Garibaldi e via Crescimbeni in quanto i tempi per le lavorazioni non saranno brevissimi». Per quanto riguarda invece la rigenerazione dei marciapiedi di viale Trieste è in via di ultimazione la parte davanti alla fermata bus in prossimità del Comune, sono stati completati i due varchi del sottopasso ed i lavori ora proseguiranno con la pavimentazione del marciapiede di inizio via Don Bosco.

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