Automobilista fugge dopo lo schianto, una donna incinta finisce all’ospedale

Automobilista fugge dopo lo schianto, una donna incinta finisce all’ospedale
Automobilista fugge dopo lo schianto, una donna incinta finisce all’ospedale
di Benedetta Lombo
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Mercoledì 15 Maggio 2024, 03:40 - Ultimo aggiornamento: 12:23

MACERATA Era fuggito dopo un incidente in cui era rimasta coinvolta una 26enne incinta, a distanza di una dozzina di giorni è stato individuato e denunciato il responsabile: un 36enne di Macerata. L’incidente che aveva coinvolto un furgone e un’auto era avvenuto in via Roma la sera del primo maggio. Sul posto intervennero i carabinieri della Sezione Radiomobile per effettuare i rilievi e ricostruire la dinamica dei fatti.

La ricostruzione

Nell’incidente la passeggera dell’auto, una pakistana di 26 anni in stato interessante, era rimasta ferita con una prognosi di 10 giorni.

Da quanto emerso il conducente del furgone, dopo essersi inizialmente fermato più avanti, era immediatamente ripartito facendo perdere le proprie tracce. I militari visionarono le telecamere della zona e raccolsero diverse testimonianze riuscendo così a individuare prima il mezzo che si era allontanato e poi chi lo guidava quella sera.

Il responsabile è stato identificato: è un albanese di 36 anni che vive a Macerata al quale, una volta rintracciato, sono stati contestati la fuga in caso di incidente con danni alle persone e l’omissione di soccorso, reati per i quali è stato denunciato alla Procura. Ma questa è stata solo una delle attività che da inizio del mese hanno visto impegnati su più fronti i carabinieri della Compagnia di Macerata guidata dal tenente colonnello Giorgio Picchiotti. In totale i militari hanno denunciato all’autorità giudiziaria cinque persone delle quali quattro per guida in stato di ebbrezza e una, il 36enne albanese, per la fuga e l’omissione di soccorso e hanno segnalato alla prefettura un giovane marocchino trovato con 14 grammi di hashish. Il primo degli automobilisti a incappare nei controlli stradali è stato un peruviano di 45 anni che la notte del primo maggio, in viale Indipendenza di Macerata, era stato fermato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile.

La prova all’alcoltest alla quale lo straniero è stato sottoposto ha evidenziato un tasso alcolemico pari a 1,19, di molto superiore al valore massimo consentito (0,5 g/l, ndr). Per lui è scattato il ritiro della patente e il deferimento alla Procura. Stessa sorte è capitata a un 63enne di Macerata rimasto coinvolto in un incidente in via Roma, riportando fortunatamente solo danni alla sua auto. L’uomo è stato sottoposto all’alcoltest dalla pattuglia della Sezione Radiomobile ed è risultato positivo con un tasso alcolemico di poco superiore al consentito. Per lui sono scattati la denuncia, il ritiro della patente per la conseguente sospensione amministrativa, mentre l’auto è stata sottoposta a fermo amministrativo per 180 giorni.

Lo scontro

La notte del 9 maggio scorso invece a Corridonia una 31enne di Mogliano, mentre percorreva via Sant’Anna, ha perso il controllo della propria auto andando ad urtare dei veicoli in sosta e restando lei stessa ferita. Portata in ospedale, dalle verifiche effettuate attraverso il prelievo di sangue, è risultata positiva con un tasso pari a 1,30 grammi per litro. Anche per lei è scattata la denuncia e il ritiro di patente. La quarta persona denunciata è un 35enne della provincia di Ancona fermato la notte del 10 maggio da una pattuglia del Radiomobile in via Liviabella a Sforzacosta. Aveva un tasso alcolemico pari a 1,46 grammi per litro. I carabinieri della stazione di Corridonia hanno invece segnalato alla prefettura un marocchino 38enne del posto trovato con due pezzi di hashish del peso di circa 14 grammi.

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