Omaggio ai grandi interpreti: “Nel cuore, nell’anima”, la settima edizione dal 18 luglio all’8 agosto a San Benedetto

Omaggio ai grandi interpreti: “Nel cuore, nell’anima”, la settima edizione dal 18 luglio all’8 agosto a San Benedetto
Omaggio ai grandi interpreti: ​“Nel cuore, nell’anima”, la settima edizione dal 18 luglio all’8 agosto a San Benedetto
di Laura Ripani
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Venerdì 17 Maggio 2024, 05:30 - Ultimo aggiornamento: 18 Maggio, 07:12

Nel cuore e nell’anima come festival guida dell’estate marchigiana. É ambizioso il progetto musicale che si svolgerà in piazza Bice Piacentini, dentro le antiche mura del Paese Alto di San Benedetto, dal 18 luglio all’8 agosto. La settima edizione della rassegna vede tre appuntamenti in programma al di fuori dei circuiti estivi, un omaggio ai grandi interpreti e autori della canzone italiana.

Il vernissage

L’inaugurazione il 18 luglio è con Gino Castaldo e Paola Turci sulle orme dei cantautori protagonisti del Rinascimento della canzone d’autore, da Lucio Dalla a Fabrizio De André, da Lucio Battisti a Franco Battiato, un viaggio straordinario nel mondo degli artisti più iconici rimasti nel cuore e nell’immaginario del paese.

Raccontare la bellezza e la potenza della musica italiana in un uno dei suoi momenti di massimo splendore, il triennio d’oro 1979-1981, questo lo spunto da cui nasce lo spettacolo Il Tempo dei giganti, che prende ispirazione dal libro Il cielo bruciava di stelle dello stesso Castaldo. Con uno storytelling incalzante, impreziosito da contributi video originali, lo spettacolo fa rivivere quel momento storico magico in cui la qualità musicale diventa pop, popolare.

La formazione in trio

Cantautore, polistrumentista e compositore, due volte vincitore del Premio Tenco, Francesco Motta è uno degli artisti più apprezzati e amati della nuova scena musicale italiana atteso a San Benedetto il primo agosto. Sul palco, con una speciale formazione in trio con Giorgio Maria Condemi alle chitarre e Cesare Petulicchio a batteria e percussioni, il cantante toscano rivisita alcuni dei suoi più grandi successi e le canzoni dell'ultimo album La musica è finita con elementi elettro-psych, ma anche puramente acustici, per piano e voce.

Per Motta il 2024 si è aperto con una nuova avventura cinematografica, l’opera prima di Massimiliano Zanin The cage - nella gabbia, per la quale ha creato la colonna sonora.

Con Confessioni di un malandrino Angelo Branduardi in duo con il polistrumentista Fabio Valdemarin, suo compagno di viaggio da ormai molti anni, conclude la rassegna l’8 agosto. Appuntamenti imperdibili, al di fuori dei circuiti ufficiali, con tre artisti d’eccezione: Paola Turci che dialogherà con il giornalista Gino Castaldo per l’inaugurazione, Motta, live in trio (il 1° agosto) e Angelo Branduardi, per la chiusura.

La presentazione

La rassegna promossa dall’Amat con il contributo del Comune di San Benedetto, della Regione e del Ministero della Cultura con il sostegno di Bim Tronto è stata presentata ieri in Comune dal presidente dell’associazione marchigiana Piero Celani con il suo vice, il sambenedettese Gino Troli che ha ricordato come il titolo sia stato scelto, citando Battisti e Mogol, «perché gli appuntamenti rappresentano una straordinaria occasione di valorizzare un luogo eccezionale della città ma spesso dimenticato».

Per il direttore dell’Amat Gilberto Santini presente con l’assessore comunale alla cultura Lia Sebastiani le tre serate sono un mix tra la «piacevolezza del luogo, un vero salotto - ha detto - e la transgenerazionalitá dei generi e degli artisti».

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