CASTELFIDARDO Vicini di casa eroi hanno salvato una coppia di anziani. Lui di 91 anni (G.G. le iniziali) allettato per un femore rotto e la moglie (G.L.) di 85 anni che gli stava dormendo accanto in camera. Non si erano accorti che due stanze più là era divampato un incendio. Fiamme alte, scricchiolio forte, calore che si stava facendosi intenso, proprio come il fumo. Ma loro non si erano resi conto di nulla.
La ricostruzione
La paura si è materializzata sabato sera verso le 23,30 in una palazzina di via Cadorna, nel rione Sant’Agostino, prima periferia di Castelfidardo.
«Inizialmente -racconta Trucchia - non pensavo ci fossero persone in casa, quando me ne sono reso conto ho preso il carrello per le potature alte, sul quale si entra in due. L’abbiamo usato prima per far salire il personale arrivato col 118 per portare l’ossigeno, poi per fare uscire i due anziani e i due ragazzi che erano saliti a salvarli, davvero eroici». A quel punto erano già arrivati i vigili del fuoco da Osimo - tra cui Doriano Carnevali, candidato alle elezioni di Filottrano nella lista della sindaca Lauretta Giulioni - non senza difficoltà perché tanta gente si era catapultata in strada ostacolando il transito. Oltretutto erano privi di autoscala e per questo l’intervento del giardiniere è stato provvidenziale. Assieme ai pompieri ha reso possibile prima il salvataggio della donna, portata giù guidando il suo carrello, poi del 91enne.
«Aveva un femore rotto e quindi con i pompieri l’abbiamo dovuto legare ad una sedia per farlo uscire in sicurezza» spiega Trucchia. Infine, l’arrivo della squadra dei vigili del fuoco da Ancona con la loro autoscala ha consentito di circoscrivere le fiamme a soggiorno, cucina, bagno e parte del corridoio dell’appartamento, che ora è inagibile, ma quantomeno il resto della palazzina a due piani è stata salvata. I due anziani sono stati portati in ambulanza all’ospedale di Torrette per un principio di intossicazione ma non sono in pericolo di vita. Di questo le due figlie, residenti in zona, dovranno ringraziare i tre vicini di casa, oltre a vigili del fuoco e sanitari del 118. Sul posto sono giunti anche i carabinieri di Castelfidardo e Loreto che hanno escluso l’atto doloso: il rogo sarebbe partito da un cortocircuito di una presa del soggiorno.