PERUGIA Venticinque positivi, altrettante classi in isolamento per un totale di 654 alunni ma soprattutto zero personale positivo e zero cluster. La “sentinella” sui contagi ha ripreso a vigilare e i riscontri non sono allarmanti. La “Sentinella” è la scuola che con il suo sistema di tracciamento consente non solo di prendere nota dei positivi ma anche di controllare se e quanto il virus si propaga.
PROTEZIONE
Dopo la prima settimana del tutti in classe (una platea di 140 mila unità tra studenti e addetti a vario titolo) i dati sono ovviamente confortanti anche se il ricorso alla Dad è sempre un segnale che ancora c’è da lottare. Chiaro che tutti i casi sono di origine esterna alle scuole ma per avere conferma, per essere sicuri che la pur breve presenza di un positivo in classe non ha provocato il diffondersi del virus, bisognerà attendere il secondo tampone negativo necessario per rientrare in classe: dopo sette giorni per gli studenti vaccinati, dopo dieci per gli altri. Tampone di controllo dopo cinque giorni per i docenti che non essendo considerati “contatti stretti”, non hanno comunque mai interrotto il loro servizio. Resta chiara l’evidenza che essendo vaccinato per oltre il 90% il personale della scuola è più protetto.
PRUDENZA
Rispetto all’anno scorso, e la “strategia” sarà confermata dall’uscita del protocollo “fase 4”, la differenza sta nella quarantena dei compagni di classe del positivo: «Una scelta improntata alla massima prudenza in questo primo mese di lezione anche in considerazione che gli under 12 non sono ancora vaccinati» ricorda il dottor Emilio Paolo Abbritti, coordinatore dei referenti della scuola fino alla redazione del piano “Fase 3” che con la nomina a dirigente del Distretto Trasimeno ha lasciato l’incarico di coordinatore oggi ricoperto ad interim dal dottor Igino Fusco Moffa. «Una posizione - aggiunge - che sarà rivalutata più avanti in base all’andamento della pandemia e del piano vaccinale che di giorno in giorno sta progredendo e alle superiori ha raggiunto il 60 per cento».
I DATI
Tornando ai dati su contagi e quarantene, i numeri più alti si registrano alle superiori con 8 contagiati, 8 classi in Dad per un totale di 255 studenti.