Calabria e Kjaer non bastano. Theo Hernandez non graffia, Hauge spaesato, Calha delude

Calabria e Kjaer non bastano. Theo Hernandez non graffia, Hauge spaesato, Calha delude
di Luca Uccello
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Mercoledì 6 Gennaio 2021, 23:28 - Ultimo aggiornamento: 23:57

DONNARUMMA 5
Chiesa lo colpisce una, due volte fino a farlo cadere, perde la sua prima partita in campionato dopo quasi un anno.
DALOT 5
Altri 90 minuti senza lasciare il segno, se non in negativo (36’ st Conti ng).

KJAER 6,5
Se Cristiano Ronaldo non entra mai in contatto con l’area di rigore è merito suo, della sorveglianza vigilata sul giocatore del secolo (36’ st Kalulu ng).
ROMAGNOLI 5
Quando il gioco si fa duro lui non c’è quasi mai. Vale la pena investire quasi 10 milioni lordi d’ingaggio a stagione per un giocatore che non diventerà mai Sergio Ramos?
THEO HERNANDEZ 5
Federico Chiesa, un incubo. Con questa Juventus che spinge anche con Cancelo c’è poco da scherzare. E Theo quando c’è da difendere è sempre in difficoltà.
CALABRIA 6,5
E’ la grande sorpresa per impegno, per corsa, volontà e quel tiro sotto l’incrocio: si merita un voto da primo della classe (36’ st Maldini ng).
KESSIE 6
C’è da correre tanto, da coprire più che offendere. Una partita di sacrificio a chiudere ogni buco, soprattutto nel mezzo.
CASTILLEJO 5
Una jolly che Stefano Pioli si gioca volentieri e che spesso sbanca il tavolo. Non stavolta. Dopo 27 gare consecutive si torna a casa a mani vuote (43’ st Colombo ng).
CALHANOGLU 5
Gioca in punta di piedi, quasi con la paura di sporcarsi la maglia. Se voleva dimostrare qualcosa non ci è riuscito.
HAUGE 5
Prende il posto di Ante Rebic e cerca di fare il possibile per non farlo rimpiangere. Non ci riesce come Pioli avrebbe desiderato (22’ st Brahim Diaz 5: nullo).
RAFAEL LEAO 6
Ci prova da ogni posizione; non riuscendo a trovare il gol, consegna la palla giusta a Calabria. Ben fatto ragazzino. Poi però c’è la ripresa e sparisce dal gioco…
PIOLI 6
Prima o poi doveva succedere.

Meglio ora, con la Juventus, senza Ibra e nel giorno che l’Inter perde e resta dietro. Meglio non pensarci troppo. Meglio far finta che non sia successo niente. Meglio pensare già al Torino.

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