La squadra di Carlo Conti per Sanremo 2025 è al completo, o quasi. Tra co-conduttori, cantanti e ospiti sul palco dell'Ariston dall'11 al 15 febbraio ci sarà un bel via vai di vip.
Certo c'è ancora qualche piccola sorpresa da annunciare ma quello che ora i telespettatori si chiedono è: quanto saranno pagati i protagonisti del Festival?
Sanremo 2025, il cachet di Carlo Conti
Nessuna cifra ufficiale sia chiaro, ma secondo le indiscrezioni che circolano in rete il più pagato di tutti sarà, ovviamente, Carlo Conti. Per lui si tratta di un ritorno all’Ariston dopo dieci anni: le edizioni del 2015, 2016 e 2017 portano la sua firma. Questa volta, però, non è solo un ritorno, ma una sfida significativa, visto che deve cercare di uguagliare e , meglio ancora, superare i risultati di Amadeus. Secondo i dati riportati da Qui Finanza «da conduttore del Festival di Sanremo 2015, Conti ha percepito circa 500 mila euro, saliti a 550mila nel 2016 e fino ad arrivare alla cifra stellare di 650mila nell’edizione 2017 (100mila poi li diede in beneficenza)». Cifre altissime se si mettono anche a confronto con quelle percepite da Amadeus nell'ultima edizioni che aveva ricevuto un compenso di “solo” 350mila euro.
Il cachet del conduttore per le 5 serate di Festival, per il lavoro pre Sanremo 2025 e per quello di Direttore artistico sarà, secondo i rumors, di 500.000 euro.
Quanto guadagnano i co-conduttori
La prima serata come co-conduttori ci saranno Gerry Scotti e Antonella Clerici, nella seconda serata, invece, ci saranno Bianca Balti, Nino Frassica e Cristiano Malgioglio, poi sarà la volta di Miriam Leone Elettra Lamborghini e Katia Follesa, mentre nella quarta serata ci saranno Mahmood e Geppi Cucciari.
Si chiuderà con Cattelan e Alessia Marcuzzi. Per loro secondo le indiscrezioni si parla di un guadagno di 25.00 euro ciascuno. Se così fosse vorrebbe dire che viale Mazzini avrebbe deciso di non fare alcuna distinzione tra i vari personaggi.
I compensi dei cantanti
Per i 30 cantanti in gara a Sanremo dovrebbe essere riconosciuto il solito indennizzo a titolo di rimborso spese di un importo pari a 53.000 euro.