Legambiente e pescatori ripuliranno la spiaggia

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Sabato 20 Febbraio 2016, 04:32
(e.c.) Lotta all'abbandono dei rifiuti in mare con la collaborazione degli operatori. Il circolo Legambiente Rosolina e Loreo scende in campo con le cooperative di pescatori per pulire le spiagge dalle cosiddette "reste", ovvero le parti delle reti in plastica utilizzate nell'allevamento delle cozze in mare. Il progetto di pulizia del mare è stato presentato nella serata di giovedì dal presidente dell'associazione Giovanni Carlin ai rappresentati di quattro cooperative durante un incontro organizzato con il comparto della pesca.
L'idea si è concretizzata poche settimane fa, momento in cui Carlin e alcuni volontari hanno partecipato al controllo annuale dei rifiuti che arrivano dal mare nella spiaggia libera di Caleri effettuato da biologi dell'Ispra di Chioggia. L'analisi effettuata su precise porzioni di spiaggia (due zone da 100 metri quadrati) ha permesso di effettuare un censimento di quanto portato a riva dalle onde ed è risultato che ancora una volta il materiale maggiormente presente tra la sabbia sono le «reste» di scarto gettate in mare. Alla mattinata è seguita la richiesta al sindaco di organizzare un incontro con le cooperative che operano nel territorio.
«È pressoché impossibile risalire agli autori dell'abbandono - spiega Carlin - considerato che da Chioggia a Pila ci sono 40 cooperative che operano, ma intanto abbiamo fatto informazione. Le aree maggiormente colpite sono quelle di Caleri e in bocca al porto di Albarella. Siamo di fronte ad un danno ambientale e al territorio non indifferente. All'iniziativa di pulizia della spiaggia parteciperemo tutti, comprese le cooperative». L'intento nei prossimi giorni sarà coinvolgere anche gli agricoltori nella pulizia dei resti dei teli di nylon usati in agricoltura. «Serve uno sguardo al futuro e anche al miglioramento del territorio. L'incontro con le cooperative è stato molto positivo. L'importante è che sia stata considerato l'intento di migliorare l'aspetto ambientale: è un tornaconto per gli operatori e per i cittadini». Per la lotta all'abbandono dei rifiuti Legambiente Rosolina ha recentemente compiuto un importante passo. «Da questa settimana è partita la vigilanza sul territorio con la protezione civile - anticipa Carlin -. La nostra idea permette di segnalare agli organi competenti dove e quando intervenire per lo sversamento di rifiuti».