Cosa sono i rifiuti RAEE e come si smaltiscono: perché è importante riciclare le apparecchiature elettroniche

Le aziende che gestiscono i rifiuti RAEE attori fondamentali per la sostenibilità: l’esempio SO.ECO nella provincia di Fermo

Contenuto a cura di Piemme SpA Brand Lab in collaborazione con SO.ECO S.R.L.
Mercoledì 20 Marzo 2024, 16:05 - Ultimo agg. : 27 Marzo, 16:39 | 4 Minuti di Lettura

I rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche o semplicemente rifiuti elettronici (acronimo RAEE), consistono in qualunque apparecchiatura elettrica o elettronica di cui il possessore intenda disfarsi in quanto guasta, inutilizzata o obsoleta e dunque destinata all'abbandono. Nei RAEE sono presenti sostanze pericolose che devono essere smaltite correttamente presso i centri di recupero. Questo prezioso compito è svolto da realtà specializzate nella gestione dei rifiuti, come la SO.ECO s.r.l., attori fondamentali per la sostenibilità: l’esempio nella provincia di Fermo.

Conferire RAEE: gratuito e anche a domicilio

Nei Comuni gestiti da SO.ECO, tutti i cittadini possono conferire gratuitamente i RAEE, presso i centri di raccolta dotati di box per lo stoccaggio temporaneo. I RAEE conferiti al centro di stoccaggio, sono successivamente inviati ai centri di trattamento, che provvedono al recupero delle parti riciclabili ed al corretto smaltimento degli elementi non recuperabili. La SO.ECO per facilitare le famiglie e migliorare la raccolta, fa anche servizio a domicilio. Trasformare i rifiuti in risorse riducendo il nostro impatto sull’ambiente non è più soltanto un dovere nei confronti della natura, ma un comportamento utile per il bene stesso della comunità sociale. Pertanto, rispettare i requisiti necessari a sostenere la cosiddetta economia circolare rappresenta al tempo stesso un atto di consapevolezza e un vantaggio per tutti.

 

La necessità dell’economia circolare

Ma di che cosa parliamo con l’espressione “economia circolare”? Si tratta di un modello che punta a estendere la vita dei materiali utilizzati per realizzare qualunque tipo di prodotto attraverso la loro condivisione, il prestito, il riutilizzo, la riparazione, il ricondizionamento e il riciclo. L’obiettivo è ridurre sensibilmente i rifiuti, limitando l’impatto sull’ambiente, ma anche generando ulteriore valore dai materiali, evitando di utilizzarne di nuovi, causando uno spreco degli stessi o, anche, una perdita dal punto di vista economico.

La gestione dei rifiuti nell’economia circolare

Come è facile intuire, la gestione dei rifiuti rappresenta un elemento chiave dell’economia circolare e della sostenibilità: recuperarne una parte e re-immetterli nel ciclo economico permette di ridurre il “peso” sulle discariche, con un impatto immediato sull’ambiente e la possibilità concreta di generare valore economico e sociale.

Inoltre, la gestione ottimale dei rifiuti è il processo dell’economia circolare che coinvolge sia le istituzioni, sia i singoli cittadini: le prime devono assicurare i servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti, i secondi contribuiscono in prima persona a questi servizi, attraverso lo strumento delle buone pratiche di raccolta differenziata messe in atto in ogni contesto.

Il ruolo dell’azienda della raccolta rifiuti

Le amministrazioni locali, che secondo le norme dello Stato devono occuparsi della gestione dei rifiuti, non si occupano però direttamente di questo compito, ma si affidano ad aziende specializzate. Tra Comune e cittadino, dunque, agisce questo terzo attore, il cui ruolo diventa assolutamente vitale per il corretto sviluppo dell’economia circolare.

È, quindi, fondamentale poter contare su un alleato affidabile, dotato non solo di competenze specifiche in materia di rifiuti, ma anche di quei valori etici che dovrebbero caratterizzare qualunque tipo di servizio svolto per la comunità, soprattutto quelli che riguardano la salute dei cittadini e dell’ambiente in cui vivono.

 

La spinta alla differenziata nel fermano

In tale contesto, nella provincia di Fermo sono numerosi i Comuni che hanno identificato nella SO.ECO s.r.l. l’alleato migliore per questo compito. Azienda che opera da anni nel settore dell'igiene urbana e delle tecnologie ambientali, soprattutto attraverso la partecipazione a gare d’appalto pubbliche, SO.ECO è gestita dall’amministratrice unica Sonia Giuggiolini e ha aiutato numerosi Comuni dell’area fermana a raggiungere rapidamente la percentuale di rifiuti differenziati fissata dalla legge.

Per la precisione, l’azienda ha contribuito al raggiungimento di tale traguardo nei paesi di Comunanza (AP), Amandola (FM), Montefortino (FM), Montefalcone Appennino (FM), Santa Vittoria in Matenano (FM), Smerillo (FM), Monte Vidon Corrado (FM), Francavilla d’Ete (FM), Ponzano di Fermo (FM), Monte Giberto (FM), Rapagnano (FM), Monterubbiano (FM), Belmonte Piceno (FM), Monteleone di Fermo (FM), Massa Fermana (FM), Moresco (FM), Montappone (FM), Montelparo (FM) e Torre San Patrizio (FM). In alcuni di questi (Amandola, Comunanza, Montefortino, Rapagnano, Smerillo, Lapedona, Santa Vittoria in Matenano e Monte Giberto), inoltre, SO.ECO amministra direttamente i centri di raccolta dei rifiuti.

Innovazione ed educazione per la differenziata

“Non buttiamo via niente”, questo il claim scelto da SO.ECO per la propria attività: quattro parole che sintetizzano al meglio il concetto di economia circolare applicata ai rifiuti. Ma l’azienda con sede a Montegranaro trasforma queste parole in fatti concreti attraverso continui investimenti nell’innovazione, impegnandosi per esempio nell’aggiornamento tecnologico costante del parco dei propri mezzi di raccolta e avviando campagne e iniziative per l’educazione diretta dei cittadini.

SO.ECO ritiene, infatti, fondamentale la comunicazione con i primi attori della raccolta differenziata, ed ecco perché sul portale ufficiale dell’azienda (soecosrlu.it) è possibile trovare indicazioni dettagliate circa la differenziazione dei rifiuti in una serie di brevi e chiari manuali che spiegano cosa e come conferire nei diversi bidoni per la differenziata. Al “quando” sono invece dedicati gli “ecocalendari”, uno per ciascun Comune servito da SO.ECO: sono calendari che ricordano al cittadino che tipo di rifiuto buttare via, giorno per giorno. Uno strumento solo all’apparenza elementare, ma in realtà utilissimo per rendere più chiara e agevole possibile la raccolta differenziata, aumentandone l’efficacia.

Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito ufficiale di SO.ECO, www.soecosrlu.it/index.htm.

Per contatti scrivere invece una e-mail agli indirizzi so.eco@pec.it o amministrazione@soeco97.it, oppure telefonare ai numero 0734.956010.