Il cardinale Becciu vuole partecipare al Conclave: «Sospeso da Papa Francesco? Ecco la verità». Cosa non torna

Il cardinale, declassato nel 2020, per sette anni era stato uno dei più stretti collaboratori di Francesco

Il cardinale Becciu vuole partecipare al Conclave: «Sospeso da Papa Francesco? Ecco la verità». Cosa non torna
Il cardinale Becciu vuole partecipare al Conclave: «Sospeso da Papa Francesco? Ecco la verità». Cosa non torna
di Redazione web
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martedì 22 aprile 2025, 15:33 - Ultimo aggiornamento: 22:36

Da essere uno degli uomini più vicini a Papa Francesco, fino a diventare cardinale oltre a numero 2 della Segreteria di Stato, a settembre 2020 era stato degradato, diventando un suo 'nemico': Giovanni Angelo Becciu, dopo la scomparsa del pontefice, ora vuole partecipare al Conclave e in un'intervista a L'Unione Sarda spiega che «non esiste alcun impedimento formale o giuridico alla mia presenza al Conclave tra gli elettori del nuovo Pontefice».

«Richiamandomi all'ultimo Concistoro (quello nel quale è divenuto cardinale Arrigo Miglio, già arcivescovo di Cagliari e che accolse Bergoglio nella sua storica visita del settembre 2013) il Papa ha riconosciuto intatte le mie prerogative cardinalizie in quanto non vi è stata una volontà esplicita di estromettermi dal Conclave né la richiesta di una mia esplicita rinuncia per iscritto», le parole di Becciu.

Perché potrebbe non votare

Il mistero è legato al fatto che, secondo quanto scrive il Corriere della Sera, il nome di Becciu è stato indicato dalla Sala Stampa Vaticana tra i cardinali «non elettori».

Secondo Becciu «l'elenco pubblicato dalla Sala Stampa non ha alcun valore giuridico e va preso per quello che è». In realtà nel 2020, dopo quel colloquio del 24 settembre con Francesco, aveva detto che le sue prerogative cardinalizie erano state sospese, e una nota ufficiale vaticana aveva informato che Bergoglio aveva «accettato la rinuncia dalla carica di prefetto della Congregazione delle cause dei santi e dai diritti connessi al cardinalato, presentata da sua eminenza il cardinale Giovanni Angelo Becciu».

 

Le parole di Becciu su Papa Francesco

«La notizia della morte di Papa Francesco mi ha colto di sorpresa e mi ha provocato dolore e sconcerto», aveva detto lunedì dopo la scomparsa del pontefice. «Non si possono e non posso dimenticare 7 anni di collaborazione con lui: 5 anni da Sostituto e 2 anni da Prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi. Sono stati anni di stretta collaborazione, di condivisione di scelte e visioni ecclesiali, ma anche di confronti leali, sempre vissuti nell'accettazione delle sue decisioni».

«Non posso nascondere che il cambiamento repentino del suo giudizio nei miei confronti, con le note conseguenze che ne derivarono, hanno provocato in me un dolore immenso che ho cercato di accettare come una prova del Signore. Mi consola aver tenuto, malgrado tutto, il rapporto che si addice a chi, ricevendo il cardinalato, ha giurato di dare la propria vita per il Papa. Ora egli è nella luce e conosce la verità dei fatti. Mi unisco a tutta la Chiesa nell' elevare preghiere di suffragio a Dio per la sua anima». 

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