Genova senza Ponte Morandi: lo scenario dopo l'esplosione

Genova senza Ponte Morandi: lo scenario dopo l'esplosione
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Venerdì 28 Giugno 2019, 11:41 - Ultimo aggiornamento: 12:01

Prima la pila 11 e poi la 10: alle 9.37 di questa mattina un'esplosione provocata da una tonnellata di esplosivo ha cancellato quel che rimane del ponte Morandi di Genova. Davanti allo sguardo di centinaia di persone, appostate fin dal mattino lungo il torrente Polcevera e a quello delle autorità tra cui il sindaco e commissario Marco Bucci, il governatore Giovanni Toti e i tre ministri dell'Interno Matteo Salvini, dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio e della Difesa Elisabetta Trenta, la città ha dato il suo addio ai resti del ponte.

VIDEO Ecco perché c'è stato un ritardo di 30 minuti
 

 




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