La Lombardia, destinata da lunedì alla zona rossa come diverse altre regioni, si blinda con una serie di misure preventive nelle grandi città per evitare problemi nel fine settimana. Non solo Milano, ma anche Brescia, Como e gli altri capoluoghi di provincia hanno annunciato una serie di provvedimenti per evitare gli assembramenti delle scorse settimane.
Zona arancione e rossa in tutte le Regioni: cosa si può fare, dove si può andare, gli orari. Le regole
A Milano, i servizi delle forze dell'ordine saranno concentrati sui luoghi di maggiore affluenza, in particolare Darsena-Navigli e Galleria Vittorio Emanuele, dove ci saranno controlli per regolare gli ingressi. Il dispositivo resterà uguale a quello della scorsa settimana, le misure cambieranno solo col cambio di colore ma si spera che la minore affluenza per strada renderà più semplice il compito di contenimento.
Anche a Brescia, tra le città più colpite da questa ondata della pandemia, è stata emanata una serie di provvedimenti per prevenire assembramenti.
Anche Il Comune di Como corre ai ripari e, come successo la scorsa settimana, dispone alcuni provvedimenti, in attesa di lunedì per evitare assembramenti e ridurre il più possibile il rischio di contagio. Dalle 14 alle 20 di sabato e domenica saranno istituiti i sensi unici pedonali nelle vie del centro storico più esposte al rischio e nell'area verde attrezzata di fronte a piazza Cavour, oltre alla chiusura della diga foranea.