Il Covid continua ad uccidere: due morti in Ciociaria

Il Covid continua ad uccidere: due morti in Ciociaria
di Vincenzo Caramadre
3 Minuti di Lettura
Martedì 10 Agosto 2021, 08:11 - Ultimo aggiornamento: 11 Agosto, 11:23

I contagi, collegati alla variate Delta, non sono da profondo rosso, il tasso di ospedalizzazione è basso e le terapie intensive continuano ad essere libere, ma il Covid continua ad uccidere. Salgono a quattro le vittime della quarta ondata, le ultime due nella giornata di ieri, si tratta di un uomo di 75 anni residente ad Arpino e una donna di 85 anni di Alatri. Gli ultimi due decessi si uniscono a quello di due donne, una il 28 luglio e l’altra la settimana scorsa. Le vittime del Covid-19, come ormai risaputo, sono soggetti per lo più affetti anche da altre patologie, che il virus acuisce fino al decesso.

I CONTAGI

La curva dei nuovi positivi, se letta rispetto al numero di tamponi eseguiti, è rimasta sostanzialmente invariata e oscilla tra il 6 e il 9 percento.Nelle ultime ventiquattr’ore su 276 tamponi eseguiti in provincia di Frosinone, sono stati registrati 16 nuovi casi, mentre i negativizzati sono stati 20. Il rapporto tra tamponi e nuovi positivi si è attestato al 7,2 percento. Domenica era stato del 6,4 percento (31 positivi su 480 tamponi). I positivi di ieri risiedono a Ceccano e Frosinone (3 casi), Alatri e Ferentino (2 casi), un caso a Boville  Ernica, Cervaro, Pontecorvo, Serrone, Supino e Vallecorsa. Nell’ultima settimana i nuovi positivi sono stati 284 e i guariti 69. Mentre tamponi eseguiti sono stati 3.913 (1437 nei drive-in, 12 nell’ambito degli screen scuola, 783 nelle rsa e negli ospedali, 123 pediatrici e 404 domiciliari).

LE COMUNICAZIONI ASL 

A causa dell’attacco hacker della settimana scorsa l’Asl di Frosinone ha attivato un numero (0775-8822453) dedicato alle prenotazioni delle visite specialistiche, ma troppo spesso, a quanto pare, viene utilizzato anche per altri servizi tent’è che l’Asl, nella giornata di ieri ha chiesto “massima collaborazione ai cittadini affinché si rivolgano al numero di telefono provvisorio di prenotazione solo per le prestazioni specialistiche ambulatoriali”. “Stiamo aumentando ulteriormente le linee ma continuiamo a ricevere richieste che intasano le linee, danneggiando i pazienti che hanno bisogno di prenotare le prestazioni specialistiche ambulatoriali per le quali è stato attivato il numero provvisorio.

Chiediamo cooperazione, e pazienza, per non fare andare in tilt un servizio che è essenziale per i nostri utenti”, è stato aggiunto dagli uffici Asl. Per tutte le informazione relative al Cup (centro unico di prenotazione) ci si può rivolere servizio di posta elettronica: infocup@aslfrosinone.it Per le altre informazioni, gli utenti possono rivolgersi all’indirizzo urp@aslfrosinone.it.

I DATI REGIONALI 

Intanto ieri nella regione Lazio ci sono stati 474 nuovi positivi (compresi i recuperi (80) e 3 decessi, compresi i recuperi. I  ricoverati sono 438, le terapie intensive 62. L’RT (indice di contagio) è in calo costante, mentre la pressione sugli ospedali rimane bassa. “Continua la frenata della variante Delta nel Lazio. Nella prima settimana di agosto si è registrato un calo dei casi positivi pari a meno 1224 rispetto all’ultima settimana di luglio”, ha spiegato l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato. “ Ci aspettiamo - ha concluso - di vedere nella parte finale di agosto una sensibile riduzione anche per la parte dell’area medica e delle terapie intensive”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA