Falsa partenza della Vuelle L'Enel stacca la luce ai pesaresi

BRINDISI - Veramente una falsa partenza quella della Consultinvest pesaro nel massimo campionato di basket. I pesaresi sono stati travolti a Brindisi dall'Enel con un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

BRINDISI - Veramente una falsa partenza quella della Consultinvest pesaro nel massimo campionato di basket. I pesaresi sono stati travolti a Brindisi dall'Enel con un eloquente 92-56. La squadra di Dell'Agnello non è mai stata in partita e ha lasciato che il vantaggio dei pugliesi acquisisse progressivamente dimensioni eccezionali. non c'è niente da salvare in casa biancorossa, l'unica consolazione è che una tale batosta serva da sprone immediato alla squadra in modo da affrontare la stagione con altro spirito. Del resto in serie A anche quest'anno c'è una sola retrocessione e dunque il compito non appare improbo. tra l'altro il campo di Brindisi è tradizionalmente ostico per qualsiasi formazione. Basti pensare che l'Enel lo scorso anno battè in casa all'esordio addirittura i futuri campioni d'italia dell'Armani Milano. Per quanto riguarda i signoli della Consultinvest, Reddic e Williams nel secondo tempo hanno fatto qualcosa di buono, ma non certo abbastanza per dare filo da torcere ai pugliesi, che solo nell'ultimo quarto hanno tirato i remi in barca, permettendo alla Consultinvest di rendere meno pesante il passivo.

Leggi Corriere Adriatico per una settimana gratis - Clicca qui per la PROMO

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico