VALENCIA - Respinta dal tribunale la denuncia di Ana Cabanillas, la donna che era stata colpita da Valentino Rossi nel paddock durante lo scorso Gp di Valencia, a novembre. Non ci...
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Il caso fece scalpore perché un video amatoriale diffuso sui social da un testimone sollevò molte polemiche sul comportamento del pilota italiano, accusato in Spagna di aver colpito volontariamente con una pedata la signora che si stava facendo un selfie con un'amica invadendo la traiettoria del suo scooter. Un mese e mezzo dopo l'episodio, un giudice spagnolo ha deciso di archiviare tutto, sostenendo che la donna lamentava solo «cattive maniere» da parte di Rossi, senza citare spinte o calci si fa riferimento a «cattive maniere» del pilota ma non si parla né di calci o spinte o altri «fatti che potrebbero costituire un reato».
La donna, residente a Cadice, in un primo momento non aveva dato peso a quanto accaduto, credendo di essere stata colpita per errore da Rossi. Quando però il video ha cominciato a girare su internet, rivedendo la dinamica si è convinta di essere stata vittima di un «atto intenzionale» ed ha annunciato ai media spagnoli di voler presentare denuncia contro il pilota, allegandovi il video e un referto medico, che peraltro riportava solo una piccola contusione. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico