Elisabetta Cocciaretto vince ancora per l'Italia in Confederation Cup

Elisabetta Cocciaretto
TALLIN - Elisabetta Cocciaretto vince ancora. E l’Italia vola allo spareggio di oggi (contro Russia o Croazia) per la conquista dei play off di Fed Cup, in programma ad...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TALLIN - Elisabetta Cocciaretto vince ancora. E l’Italia vola allo spareggio di oggi (contro Russia o Croazia) per la conquista dei play off di Fed Cup, in programma ad aprile. Nella sfida, fra Italia e Grecia, tra le numero due dei rispettivi team nessun problema per diciannovenne fermana (n.153 Wta), che ha vinto il suo secondo match in maglia azzurra, superando per 6-1 6-2, in appena 52 minuti di gioco, Dimitra Pavlou, 15 anni, all’esordio assoluto con la maglia della nazionale. La marchigiana ha concesso il primo gioco alla sua avversaria, cedendo la battuta alla seconda palla-break, ma poi ha infilato un parziale di nove game consecutivi che l’ha portata sul 6-3 3-0. La greca ha provato a reagire strappando ancora una volta il servizio all’azzurra e poi, per la prima volta, ha vinto due giochi di fila (3-2): la Cocciaretto, però, ha ristabilito immediatamente le distanze aggiudicandosi gli ultimi quattro game (6-2) e regalando il primo punto all’Italia. Bissato dalla compagna Jasmine Paolini che ha superato Michaela Laki per 6-1 6-4 in 55’. Ovviamente soddisfatta la Cocciaretto al termine del match. "All’inizio- ha raccontato- non ho avuto un buon approccio, anche perché pensavo di trovarmi di fronte un’altra avversaria. Ma poi- dopo avere subito il break sono riuscita a sviluppare il mio gioco, rimettendomi in carreggiata. Sto giocando bene, sono in fiducia, e molto contenta di questo esordio in singolare con la maglia della nazionale e di portare il mio contributo". 

  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico