ANCONA - Il Gubbio del pesarese Giuseppe Magi contro il Gualdo dello jesino Francesco Bacci. Il campionato di Serie D osserva un turno di riposo per permettere alla...
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L’incrocio sulla carta sembra decisamente crudele: gli eugubini di Magi, vincendo, aggancerebbero il Gavorrano al primo posto in classifica, ma i gualdesi di Bacci non possono permettersi di perdere visto che, attualmente penultimi a -6 dai playout, sembrano avere già un piede in Eccellenza. Davvero una sfida temeraria quella accettata tre settimane fa da Bacci, 37 anni, ex allenatore della Jesina e figlio d’arte, che proverà a realizzare un miracolo salvando il Gualdo Casacastalda che vanta ben 14 campionati tra C1 e C2.
“La classifica parla da sola, le differenza di punti e di rose tra noi e loro è notevole - ammette Bacci - Noi ci arriviamo con un po’ di difficoltà, nelle ultime settimane abbiamo sfoltito la rosa ed è un momento di transizione anche per la società. Però ce la giocheremo. Questo è un po’ come un derby tra Ancona e Jesina, non sai mai cosa può succedere”.
Finora il confronto tra i due è in perfetta parità. Nella stagione 2013/14, con Magi sulla panchina della Vis, la Jesina di Bacci vinse 2-1 al Benelli di Pesaro (era il 29 settembre del 2013) e al ritorno a Jesi, il 9 febbraio del 2014, finì 0-0. Nel campionato scorso, con Magi sulla panchina della Maceratese, all’andata a Jesi (era il 5 ottobre del 2014) finì 1-1, mentre al ritorno, il 15 febbraio del 2015, la Rata del tecnico pesarese si impose per 1-0. “So di aver accettato una sfida difficilissima e, nonostante due sconfitte in due partite, non ci arrendiamo - dice Bacci - Anche domenica a Viareggio abbiamo disputato una grande partita. Abbiamo sbagliato un rigore dopo venti minuti con Villanova e colpito pure due volte il palo con un solo tiro. Sfortuna nera. Ora a Gubbio proveremo a ribaltare il pronostico, spesso basta un episodio per far girare la ruota nel verso giusto”.
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Corriere Adriatico