ANCONA - Inizia la settimana della verità. Dentro o fuori dalla Serie D: venerdì 28 la Covisod comunicherà l’esito dei ricorsi inoltrati dalle 24...
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Tra i club a rischio la posizione più disperata è quella dell’Ancona che entro le 17 di domani dovrà appellarsi contro la bocciatura ricevuta venerdì, corredando un assegno circolare da 500 euro. Avviata la pratica, la società biancorossa avrà poi tempo fino alle 17 di mercoledì per ottemperare agli adempimenti mancanti: la fideiussione da 31mila euro, la tassa d’iscrizione di 16.500 euro e la presentazione delle liberatorie di tutti gli ex tesserati.
Con l’Ancona virtuale depennata, in Serie D si profila un girone F con tutte le otto marchigiane. A Vis Pesaro, Matelica, Monticelli, Jesina e Castelfidardo, si sono aggiunte Sangiustese e Fabriano Cerreto, oltre alla sicura ripescata Recanatese. Stando però alle ultime proiezioni di Tuttocampo.it non ci sarebbero più le romagnole e nemmeno il San Marino. Dato che le sarde tornerebbero ad affrontare le lombarde e non più le romane, il girone F potrebbe completarsi con le sette abruzzesi Avezzano, Francavilla, L’Aquila, Pineto, San Nicolò, Vastese e i Nerostellati di Pratola Peligna, le due molisane Agnonese e Campobasso, e i pugliesi dell’Altotavoliere San Severo.
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Corriere Adriatico