In D marchigiane contro abruzzesi
molisane e forse il San Severo

Un momento del derby Vis Pesaro-Matelica della scorsa stagione
Un momento del derby Vis Pesaro-Matelica della scorsa stagione
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Domenica 23 Luglio 2017, 21:29 - Ultimo aggiornamento: 23:45
ANCONA - Inizia la settimana della verità. Dentro o fuori dalla Serie D: venerdì 28 la Covisod comunicherà l’esito dei ricorsi inoltrati dalle 24 società respinte in prima istanza e venerdì 4 agosto il Consiglio Federale ufficializzerà eventuali ulteriori esclusioni dopo quelle di Altovicentino, Macchia d’Isernia, Melfi, Racing Roma e Real Metapontino, che non hanno presentato domanda d’iscrizione, e della Folgore Selinunte, che ha alzato bandiera bianca nelle ultime ore.

Tra i club a rischio la posizione più disperata è quella dell’Ancona che entro le 17 di domani dovrà appellarsi contro la bocciatura ricevuta venerdì, corredando un assegno circolare da 500 euro. Avviata la pratica, la società biancorossa avrà poi tempo fino alle 17 di mercoledì per ottemperare agli adempimenti mancanti: la fideiussione da 31mila euro, la tassa d’iscrizione di 16.500 euro e la presentazione delle liberatorie di tutti gli ex tesserati.

Con l’Ancona virtuale depennata, in Serie D si profila un girone F con tutte le otto marchigiane. A Vis Pesaro, Matelica, Monticelli, Jesina e Castelfidardo, si sono aggiunte Sangiustese e Fabriano Cerreto, oltre alla sicura ripescata Recanatese. Stando però alle ultime proiezioni di Tuttocampo.it non ci sarebbero più le romagnole e nemmeno il San Marino. Dato che le sarde tornerebbero ad affrontare le lombarde e non più le romane, il girone F potrebbe completarsi con le sette abruzzesi Avezzano, Francavilla, L’Aquila, Pineto, San Nicolò, Vastese e i Nerostellati di Pratola Peligna, le due molisane Agnonese e Campobasso, e i pugliesi dell’Altotavoliere San Severo.
 
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