Sarli e i playout del Fano contro il Ravenna: «Giovinco ci ha già segnato due volte»

Luigi Sarli, esterno classe 2000 del Fano
FANO - «Il Ravenna è un avversario molto tosto e imprevedibile, ma non impossibile da battere. In testa ho ancora le due punizioni di Giovinco tramutatesi in un gol...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
FANO - «Il Ravenna è un avversario molto tosto e imprevedibile, ma non impossibile da battere. In testa ho ancora le due punizioni di Giovinco tramutatesi in un gol all’andata e uno al ritorno. E’ uno specialista a cui dovremo fare molta attenzione». Luigi Sarli, esterno classe 2000 del Fano, commenta così la ripresa degli allenamenti in vista dei playout. «Noi siamo sereni, un po’ d’ansia credo sia normale averla, però siamo liberi di testa e non vediamo l’ora di giocare per dimostrare il nostro valore e che meritiamo questa categoria. Non vogliamo retrocedere. Stiamo svolgendo un lavoro abbastanza duro, a cui fa da deterrente il clima caldo, però ce la stiamo mettendo tutta per riprendere il ritmo partita in vista di queste due gare. Appena arrivati ci siamo sottoposti subito ai test per verificare la nostra condizione e i risultati sono stati buoni. Lo Yo-Yo test personalmente è andato bene e sono contento della mia performance atletica. Il cronoprogramma del prof. Giovannelli durante il lockdown è stato di grande aiuto e ci ha permesso di mantenere lo stato di forma. Quando ci siamo allenati il primo giorno, ci mancava un po’ di fiato ma lo abbiamo riacquistato subito. È normale dopo tre mesi senza campo avere delle difficoltà ma con la giusta dose di allenamento e volontà tutto si affronta».
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico