Una girandola di emozioni: la Polonia supera 3-0 l'Italia e si laurea campione d'Europa

Italia-Polonia, anche Mattarella in tribuna per la sfida che vale il titolo
ROMA - C'è anche il presidente Mattarella. C'è  il palasport pieno. Sarà una sfida avvincente: tutto pronto per Italia-Polonia...

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ROMA - C'è anche il presidente Mattarella. C'è  il palasport pieno. Sarà una sfida avvincente: tutto pronto per Italia-Polonia finalissima degli Europei di volley maschili 2023. Una sfida tra due squadre in gran forma che proveranno in tutti i modi a prendersi il titolo continentale (il via alle ore 21).

La squadra di De Giorgi ha raggiunto la finale grazie ad un netto e convincente 3-0 sulla Francia, detentrice del titolo olimpico di Tokyo: ricordiamo che gli azzurri sono campioni d’Europa in carica e vanno a caccia del bis ad un anno dal titolo mondiale vinto proprio contro la Polonia che si è qualificata per la finale battendo la Slovenia per 3-1.

LA PARTITA 

 

ITALIA - POLONIA   0-3   (20-25, 21-25, 23-25)

 

Grande atmosfera al palasport, tanti colori e tante belle giocate della Polonia in avvio che grazie alle battute molto efficaci prende un buon vantaggio (9-4) e nonostante qualche guizzo di Michieletto lo riesce a difendere volando sul 15-9. De Giorgi carica i suoi, i tifosi incitano gli azzurri, partita difficile ma questo lo si sapeva. Qualche meccanismo nell'Italia non funziona ma è soprattutto la grande determazione degli avversari che fa la differenza con i centrali che spesso e volentieri fanno male. Cresce il muro degli azzurri, Galassi sale in cattedra, il punteggio ora è 20-23 con Grbic che deve fermare il gioco. Scelta azzeccata perchè al riitorno in campo la Polonia mette a segno i due punti che significano vittoria del set.

 

Sale sempre forte l'incitamento per gli azzurri chiamati al riscatto nel secondo set: qualcosa di meglio dell'Italia in attacco ma la battuta della Polonia continua a creare tanti ma tanti problemi ai ragazzi di De Giorgi. Cinque ace nella fase iniziale, 10-8 per la Polonia che però poi si disunisce con gli azzurri pronti ad approffitarne: arriva quindi il pareggio e poi il sorpasso (14-13). Ma è solo un'illusione perchè la Polonia torna cinica e sfrutta anche la minima distrazione degli azzurri: Leon è scatenato, l'Italia non riesce a fermare la marcia degli avversari che volano sul 20-15. Vantaggio troppo ampio, sull'errore di Michieletto in battuta si chiude sul 25-21 il secondo set. Adesso la strada è tutta in salita.

Il tutto per tutto, l'Italia non ha più scelta. E' con le spalle al muro. Bisogna reagire, bisogna crescere, bisogna limitare gli errori. Messaggio raccolto perchè il terzo set inizia bene, il pubblico torna  a crederci ma bastano solo piccole distrazioni per rimettere in carreggiata la Polonia che perviene al pareggio (10-10). Emozioni a non finire, tanto spettacolo, Leon che continua a martellare in battuta ma Italia che risponde, equilibrio totale. Basta un niente per decidere il set:  la Polonia si porta sul 22-21, poi il -2 Italia per la schiacciata out di Romanò. Galassi firma il punto della speranza, una battuta sbagliata e poi il punto più incredibile che tiene aperta la partita quando sembrava tutto perduto. Evviva le emozioni: 23-24, secondo match point con la Polonia che stavolta non  si lascia sfuggire l'occasione conquistando il titolo continentale. 

 

 

 

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Corriere Adriatico