Roma in vendita, Bloomberg assicura «Pallotta valuta la cessione del 40%»

Roma in vendita, Bloomberg assicura «Pallotta valuta la cessione del 40%»
ROMA - «La Raptor di James Pallotta sta valutando la possibilità di vendere una quota da 75 milioni di euro nella Roma, che agli attuali andamenti di borsa equivale a...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROMA - «La Raptor di James Pallotta sta valutando la possibilità di vendere una quota da 75 milioni di euro nella Roma, che agli attuali andamenti di borsa equivale a poco più del 40% della società». Con queste poche righe l’agenzia Bloomberg ha lanciato un vero e proprio allarme a Trigoria che presidente e dirigenti si sono affrettati a disinnescare (a breve uscirà una nota di smentita). In realtà, secondo quanto trapela dal club, Pallotta avrebbe intenzione di fare un aumento di capitale esclusivamente con gli investitori della holding che è a capo del progetto stadio e non su AS Roma né ha intenzione di vendere parte del Club. In questa fase se dovessero presentarsi nuovi partner esterni per il progetto a Tor di Valle allora il presidente di Boston sarebbe pronto ad analizzare le proposte.

 
NUOVI SPONSOR
Il numero uno di Trigoria dopo la settimana a Roma è volato a Milano dove ha incontrato alcuni  sponsor per gettare le basi per una futura collaborazione, mentre in questi giorni è a Londra. La priorità di Pallotta è quella di trovare un pool di sponsor pronti a garantire un sostegno pubblicitario del club e avrebbe parlato già con i manager di Microsoft Italia e della casa automobilistica Kia, oltre a colosso coreano Samsung.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico