Gp Thailandia, Valentino Rossi «Yamaha imprevedibile come l'Inter»

Gp Thailandia, Valentino Rossi «Yamaha imprevedibile come l'Inter»
La Yamaha è come la 'suà Inter: un pò pazza, imprevedibile. Capace di tutto. Detto da un tifoso nerazzurro doc come Valentino Rossi il paragone ci sta e...

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La Yamaha è come la 'suà Inter: un pò pazza, imprevedibile. Capace di tutto. Detto da un tifoso nerazzurro doc come Valentino Rossi il paragone ci sta e somiglia tanto ad una dichiarazione di affetto. In Thailandia il 'Dottorè ha ottenuto il nono tempo dopo le prime due sessioni di libere, posizione che lo soddisfa abbastanza, «rispetto ad Aragon, dove c'è stato veramente un disastro». «Fare previsioni, comunque, è difficile, perché anche le altre moto vanno sempre un pò meglio o un pò peggio tra una pista e l'altra - ha detto al termine - A noi invece cambia tantissimo e non sappiamo perché. È sempre una sorpresa, la Yamaha è un pò come l'Inter: quando entra in pista, non sai mai cosa può succedere. Maverick è andato molto forte anche nella seconda sessione, io invece non ho fatto un gran giro e potevo fare meglio. Ho fatto degli errori, però siamo tutti vicini e sono nei dieci. Questa è la cosa più importante». «Siamo andati un pò meglio di quanto ci aspettavamo, soffriamo meno rispetto ai test - ha spiegato ancora Rossi, al microfono di SkySport - Questa mattina eravamo addirittura primo e secondo, ma tanti top rider non avevano messo la gomma nuova, quindi non era un risultato veritiero. Nella seconda sessione Maverick è stato veloce, io non sono lontano come tempo, anche se non ho fatto un gran giro... Quindi non è male come prima giornata, anche se c'è ancora tanto da lavorare con le gomme».
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Corriere Adriatico