Morde un avversario al ginocchio Squalificato per quattro giornate

Daniele Filiaggi in azione durante una partita del Monticelli
ANCONA - Doppia maxi squalifica da parte del Giudice Sportivo di Serie D dopo le partite del girone F disputate domenica scorsa. È accaduto di tutto durante San...

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ANCONA - Doppia maxi squalifica da parte del Giudice Sportivo di Serie D dopo le partite del girone F disputate domenica scorsa. È accaduto di tutto durante San Nicolò-Monticelli, disputata a Teramo e terminata 1-1. Ben sei turni di stop per Mauro Iachini, vice allenatore del Monticelli, «per aver rivolto, al termine della gara, reiterate espressioni offensive all’indirizzo di un assistente arbitrale, nella circostanza poneva una mano sulla spalla dell’arbitro per allontanarlo». Squalificato per due giornate anche Ciabuschi, attaccante del Monticelli, «per avere rivolto, al termine della gara, espressioni irriguardose all’indirizzo di un assistente arbitrale nell’area antistante gli spogliatoi». Squalifica per quattro giornate invece per Pasquale Di Lullo, calciatore del San Nicolò, «per avere, a gioco fermo, addentato con un morso al ginocchio un calciatore avversario» durante la partita: si tratta del portiere Riccardo Marani, classe ‘95, ex Maceratese.

Squalificato per tre giornate anche del Campobasso «per avere, a gioco fermo, colpito un calciatore avversario con una gomitata al volto». Squalificati per una giornata: Di Lollo (Agnonese), Manuzzi e Mechetti (Alfonsine), Manè (Fermana), Compagnucci (Jesina), Esposito (Matelica) e Mureno (Vis Pesaro).
Ammenda di 1.000 euro all’Agnonese «per avere, al termine della gara, persone non identificate ne autorizzate, fatto ingresso nell’area degli spogliatoi; due di esse rivolgevano espressioni gravemente offensive all’indirizzo del direttore di gara. Ammenda di 400 euro per la Vastese «per avere un proprio sostenitore, per l’intera durata della gara, rivolto espressioni offensive e provocatorie all’indirizzo degli occupanti la panchina avversaria». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico