MATELICA - Non lascia, ma anzi raddoppia il Matelica che, dopo l’inattesa sconfitta casalinga per 1-0 contro il Romagna Centro, si rinforza ulteriormente mettendo a...
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Titone non potrà però essere schierato in campo prima di un mese, stando alla regola che impone 30 giorni di tempo per chi dai Pro scende tra i dilettanti. Al suo rientro dovrà anche scontare una giornata di squalifica rimediata con il Piacenza. Insieme a Titone si è aggregato con il gruppo e sarà a disposizione già da domani il centrocampista Alessio De Cerchio, un classe 1997 cresciuto nelle giovanili del Pescara e in arrivo dal San Nicolò.
Il mercato ha tenuto impegnata la società nelle ultime ore, anche se l’argomento di riflessione al ritorno agli allenamenti è stata inevitabilmente la sconfitta interna subita nel turno infrasettimanale di giovedì contro il Romagna Centro. «È stata un’autentica doccia ghiacciata - dice il vicepresidente Dolce - Siamo consapevoli che è un campionato in cui si può vincere e perdere con chiunque, ma nessuno di noi si aspettava un approccio alla gara come quello visto contro i romagnoli. Siamo stati lenti, non combattivi. Forse abbiamo preso con troppa leggerezza la gara, ma non mi spiego questo calo di tensione in una squadra come la nostra».
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Corriere Adriatico