Nazionale, Mancini: «Vincere per la qualificazione e per il ranking». Kean verso la maglia da titolare

Nazionale, Mancini: «Vincere per la qualificazione e per il ranking». Kean verso la maglia da titolare
Roberto Mancini in conferenza stampa alla vigilia della gara di Italia-Finlandia di domani, per le qualificazioni a Euro 2020. «Vorremmo risalire un pò questo ranking...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Roberto Mancini in conferenza stampa alla vigilia della gara di Italia-Finlandia di domani, per le qualificazioni a Euro 2020. «Vorremmo risalire un pò questo ranking che non ci piace tanto anche in vista del sorteggio per i Mondiali. È chiaro che da domani diventa fondamentale questo obiettivo. Non solo per vincere le partite e migliorare sempre ma anche per il ranking».


Kean. «Non può avere l'esperienza di Insigne, ma ha entusiasmo, forza fisica e tecnica. Se domani giocherà mi aspetto da lui che faccia questo, in tranquillità e in allegria».

Assenze. «È un peccato aver perso dei giocatori che ci davano delle certezze - ha detto facendo riferimento alle assenze - La speranza è che chi andrà in campo farà bene. Ne siamo sicuri. Dobbiamo solo continuare a giocare con entusiasmo e tranquillità».

La numero 10. «Ha sempre un sapore particolare. È nella storia del calcio, l'hanno indossata i giocatori più straordinari. Ma credo sia giusto lasciare a loro la scelta. È una decisione che prenderanno loro, chi se la sentirà domani»

Il debutto. «Il debutto è stato il primo. La prima partita è quella che si ricorderà sempre. Adesso inizia il nostro vero obiettivo, la qualificazione al campionato europeo anche se penso che abbiamo onorato fino in fondo la Nations League»

La squadra. «Ho creduto da subito in questo progetto. Era importante capire velocemente quella che poteva essere la squadra e i correttivi da apportare. Abbiamo trovato dei giocatori che si sono capiti subito. Oltre a fare un bel gioco sono sicuro che la squadra farà anche dei gol».

La Finlandia. «Sappiamo che è molto difficile giocare contro di loro, bisognerà fare una partita importante».
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico