La prima sezione del Tribunale nazionale antidoping ha squalificato per 4 anni Filippo Magnini. L'ex nuotatore azzurro è stato riconosciuto colpevole di aver violato...
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Cadono invece le accuse relative agli articoli 2.8 e 2.9, quelle relative al favoreggiamento e alla somministrazione o tentata somministrazione di sostanze dopanti. La stessa condanna è toccata all'ex compagno di nazionale Michele Santucci, anche lui squalificato per 4 anni con decorrenza da oggi. Con Magnini, presenti gli avvocati Stincardini e Compagna, oltre alla sua fidanzata Giorgia Palmas.
Immediata e dura la reazione del nuotatore pesarese.
«È una sentenza che era già scritta e per questo sono incazzato nero. Il procuratore Laviani mi ha detto a processo sbattendo i pugni sul tavolo: 'Basta, ormai è una questione personale'. Parliamo di un accanimento, di una forzatura. Non ci sono prove, anzi le prove dimostrano il contrario. Faremo sicuramente ricorso» afferma Filippo Magnini a caldo. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico