ANCONA - L’ultima invenzione di Cornacchini per l'Ancona che sabato affronterà L'Aquila? Lisai esterno sinistro in una difesa a cinque. ...
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L’esperimento è stato testato nella partitella a ranghi contrapposti e potrebbe essere riproposto sabato al Del Conero. Non potendo contare sugli squalificati Di Ceglie e Dierna, oltre che sugli infortunati Di Dio, Paponi, Mallus, Bacchetti e Paoli, il mister sarà costretto a operare nell’ultimo appuntamento di campionato l’ennesima rivoluzione di modulo e interpreti. L’Ancona sarà così disegnata con il 5-3-2 e la retroguardia mostrerà un assetto inedito. Il compito di guidare il reparto spetterà a Cangi, con Gelonese e D’Orazio in marcatura. A garantire copertura e spinta sulla destra provvederà Barilaro, mentre Lisai è destinato a vincere il ballottaggio con Bondi sul versante opposto. È rientrato in gruppo Parodi, sulla via del completo recupero dall’infortunio accusato contro il Pisa, ma l’ex Torino non dovrebbe essere rischiato in un match ininfluente ai fini della classifica. A centrocampo, Sampietro agirà da vertice basso, con Camillucci e il giovane Bambozzi a sostegno. In attacco, fiducia rinnovata a Cognigni, autore dell’ 1-1 nel derby, con Tulli libero di svariare. In porta, Cornacchini potrebbe lasciare a riposo Lori e concedere la passerella a Polizzi. Prelevato nel mercato di riparazione, il portiere ex Sorrento ha collezionato alcune panchine (dalla quale venne espulso nel recupero di Pistoia, rimediando due turni di stop), senza mai esordire in biancorosso. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico