dal nostro inviato OSLO Lotito si prende la vetrina anche a Oslo. Come prima, più di prima. Quindi più che a Bari....
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OSLO Lotito si prende la vetrina anche a Oslo. Come prima, più di prima. Quindi più che a Bari. Tavecchio, prima di volare in Norvegia, dice che lui e il presidente della Lazio sarebbero andati in tribuna. Difficile, però, convincere il patron biancoceleste. Che, con il suo montgomery (ovviamente con cappuccio antipioggia), aspetta la Nazionale in campo per l'allenamento. Scruta i giocatori, mentre passano davanti a lui per entrare sul terreno di gioco. Lo ignorano. Ma lui è lì. Perché se loro non lo vogliono, allora è il momento di far vedere chi comanda. Sta davanti all'ingresso degli spogliatoi, si va a sedere in panchina. «Vado dove voglio, ne ho il diritto». Dalle parole ai fatti. Gli azzurri si devono piegare. Sono ai suoi piedi.
DEBUTTO PER EURO 2016
Conte è ottimista per la prima nelle qualificazioni europee. Non solo per la prestazione di giovedì a Bari contro l'Olanda, ma per come gli azzurri lo stanno seguendo. Tre romanisti in campo, dopo 23 mesi: Astori, De Rossi e Florenzi. E solo 2 juventini nel 3-5-2 alla bianconera: Buffon e Bonucci. La Norvegia non vince da gennaio (successo sulla Moldova) e non partecipa alla fase finale di una competizione internazionale dal 2000 (Europeo di Belgiolanda). Il nostro ct, però, ricorda quello che è successo ieri: la Romania ha vinto in Grecia e l'Albania in Portogallo. E se la nazionale di Hoegmo è giovane, l'Italia al momento è inesperta. Basta guardare le presenze dei titolari. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico