ROMA - Vincere, possibilmente con tanti gol per migliorare la differenza reti. Ecco il diktat del ct Giampiero Ventura agli azzurri nel ritiro di Coverciano pensando alla sfida in...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L’Italia di Vaduz è già fatta e giocherà con il 4-2-4: in difesa Zappacosta sarà in campo dal 1’ a destra, De Sciglio a sinistra e Romagnoli-Bonucci coppia centrale. A centrocampo De Rossi-Verratti, con Candreva e Bonaventura sugli esterni, in attacco Belotti con Immobile, con Eder che incalza il laziale. E ieri nel ritiro proprio un altro laziale, Danilo Cataldi, uno dei tanti giovani, ha parlato: «Cercherò di sfruttare al meglio questa opportunità e di imparare tanto da questi campioni. Essere qui è il sogno di tutti. Liechtenstein? Dobbiamo provare a sbloccare subito il risultato».
Alla trasferta di Vaduz seguirà martedì prossimo alle 20,45 l’amichevole di lusso a San Siro contro la Germania: già venduti 20 mila biglietti. Un legame forte quello tra la città e l’azzurro: è stata Milano infatti ad ospitare 106 anni fa la prima partita della Nazionale, che davanti a 4000 spettatori fece il suo esordio il 15 maggio 1910 all’Arena Civica battendo 6-2 la Francia. E il capoluogo lombardo detiene anche il record di città in cui gli Azzurri hanno vinto più incontri (37) e segnato più gol (139). E’ possibile acquistare i tagliandi in punti vendita della TicketOne e sui siti www.vivoazzurro.it e www.ticketone.it. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico