FIRENZE - C'è chi ha parlato di effetto-Merkel visto che la Cancelliera tedesca è da oggi a Firenze per un vertice con il premier Matteo Renzi. Di certo la doppietta...
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Per l'ex attaccante del Bayern Monaco è stata un'autentica liberazione dopo un periodo difficile, tra occasioni fallite, pali colpiti, rigori sbagliati che avevano finito per attiragli tante critiche e mettere a dura prova anche la pazienza di Vincenzo Montella. La doppietta di ieri al Franchi, dove Gomez non andava a segno addirittura dal 16 marzo 2014 con il Chievo, potrebbe insomma averlo sbloccato in un momento peraltro importantissimo della stagione, con la Fiorentina in corsa per tutti i suoi obiettivi: 3 posto, Europa League e Coppa Italia.
E l'occasione per confermare se davvero è uscito dal tunnel il goleador tedesco l'avrà già domenica prossima quando a Firenze arriverà la Roma. Una sfida di grande fascino, che lui e i suoi compagni vogliono provare a vincere per continuare la scalata verso la zona-Champions. E la Merkel? La Cancelliera possiede una maglia autografata del connazionale (di cui disse a suo tempo 'È bravo ma un pò fragilè, parole che non fecero fare salti di gioia a Gomez) che gli portò in dono Renzi durante un incontro passato.
La visita fiorentina appare troppo breve e concentrata per organizzare anche solo un saluto tra la politica e il calciatore. Che comunque ha altro cui pensare: un gol alla Roma per dimostrare che il peggio è ormai alle spalle.
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Corriere Adriatico