Fed Cup, Giorgi batte Mladenovic Errani sconfitta, Italia-Francia 1-1

La marchigiana Camila Giorgi
ROMA - Francia e Italia in parità, 1-1, dopo la prima giornata della sfida valida per il primo turno del Gruppo mondiale della Fed Cup 2016. Una giornata anomala, in cui le...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROMA - Francia e Italia in parità, 1-1, dopo la prima giornata della sfida valida per il primo turno del Gruppo mondiale della Fed Cup 2016. Una giornata anomala, in cui le numero 2 Giorgi e Garcia hanno battuto a sorpresa le numero 1 Mladenovic ed Errani; e una sfida apertissima, dato il punteggio parziale e l'equilibrio dei valori in campo.


Il singolare che ha aperto la tenzone, sul veloce indoor del Palais des Sports di Marsiglia, sembrava poter essere facile preda della 22enne Mladenovic, numero 30 Wta, dopo il primo set disastroso della Giorgi, 10 gradini più giù nel ranking. Ma Kristine (ormai per tutti Kiki) ha iniziato a sbagliare e Camila ne ha approfittato, salendo 4-1 e, nonostante il riaggancio sul 4-4, aggiudicandosi la frazione.

Nel terzo set, in un fiorire di doppi falli (alla fine saranno 11 a testa) e di break, la 24enne marchigiana si porta 4-0, per concedere poi solo un game alla francese di origine serba: 1-6 6-4 6-1 il finale, dopo 1h44' di un match ricco di errori e scarso di vincenti.

"Dopo un inizio difficile ho trovato il ritmo e sono riuscita a esprimere il mio gioco. Nel primo set ero lenta, poi, seguendo anche il consiglio di capitan Barazzutti che mi diceva di imporre il mio gioco, non ho smesso di crederci. Ed è andata bene", ha commentato Camila.

Non è andata bene, invece, a Sara (22), incappata in una Garcia (38) determinata, forte alla battuta e grintosa su ogni palla, tranne un leggero calo nel secondo set. La 22enne Caroline parte forte, sale 5-2 e si aggiudica la frazione per 6-3. Più combattuto il secondo set: la 28enne romagnola si porta sul 4-3 poi sul 5-4, ma la Garcia si aggiudica tre game di fila e chiude 7-5 con l'ottavo ace (nessuno per Sara, il cui tallone d'Achille è notoriamente il servizio).

"Uno pari dopo la prima giornata, che dire? La sfida è tutta da giocare", ha detto Corrado Barazzutti (d'altronde, un anno fa a Genova le azzurre erano in vantaggio 2-0 e finì 3-2 per la Francia...). "Peccato per Sara, perchè la partita l'aveva quasi recuperata. Per quanto riguarda Camila, era normale che all'inizio fosse un po' tesa poi ha giocato bene e non ci sono stati problemi", ha aggiunto il capitano azzurro.


Domani gli ultimi singolari, Mladenovic-Errani e Garcia-Giorgi. Se non basteranno, deciderà il doppio, che dovrebbe opporre le francesi Oceane Dodin e Pauline Parmentier alla Errani in coppia con la debuttante Martina Caregaro.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico