OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
FANO Mentre l’Alma di mister Mosconi ha iniziato a preparare la trasferta di Tolentino dopo esser stata protagonista sul campo di un promettente avvio di campionato, scandito dal pari in rimonta con rimpianti di Ardea contro il Team Nuova Florida e dall’autorevole vittoria del Mancini sull’ambizioso Pineto, il presidente Russo continua ad affrontare altre dure sfide fuori dal rettangolo di gioco.
Le irregolarità
L’ultima, in ordine cronologico, è quella inaspettata con l’Inps, anche se l’imprenditore casertano ci si è ritrovato coinvolto come in altri precedenti casi per colpe non sue (vedi debiti con fornitori non evidenziati al momento del passaggio di quote). Risalgono infatti al periodo che va dall’ottobre del 2016 al giugno del 2021 le presunte irregolarità nei versamenti contributivi emerse da un accertamento dell’ente preposto, il cui verbale di notifica è pervenuto nei giorni scorsi paventando un esborso di oltre 400 mila euro a carico del club fanese.
La situazione
Gli ex presidenti si sono già attivati per gestire in prima persona la questione, naturalmente unitamente al presidente Russo che dovrà gestire con loro la fase pre-giudiziale con gli uffici ed eventuali contenziosi se si deciderà di fare ricorso». La notizia ha generato preoccupazione anche nella tifoseria, che intanto ha sposato la causa societaria pretendo maggiore attenzione nei confronti dell’Alma da parte dell’amministrazione comunale. In occasione della gara col Pineto in curva è apparso uno striscione con su scritto “Comune: il Mancini risplende… e gli asini volano!!!”, riferito ad alcune dichiarazioni rilasciate dall’assessore Fanesi sul restyling dello stadio.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico