ANCONA - Venerdì a Roma al Palazzo H, sede del Coni. A partire dalle 14.30 il Collegio di Garanzia esaminerà anche il ricorso presentato dalla Civitanovese, per ora...
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Il destino della nuova Civitanovese sembra però segnato: la richiesta di affiliazione come nuova società sarebbe stata presentata in Figc Marche solo lunedì 24 luglio, ultimo giorno utile per le iscrizioni in Eccellenza e Promozione, quando in realtà sarebbe dovuta arrivare entro giovedì 20. Risulterebbe fatale il comma 3 dell’articolo 52 delle Noif: «Il titolo sportivo di una società cui venga revocata l’affiliazione, può essere attribuito, entro il termine della data di presentazione della domanda di iscrizione al campionato successivo, ad altra società con delibera del Presidente federale, previo parere vincolante della Covisoc ove il titolo sportivo concerna un campionato professionistico, a condizione che la nuova società, con sede nello stesso comune della precedente, dimostri nel termine perentorio di due giorni prima, esclusi i festivi, di detta scadenza».
Nell’improbabile eventualità che la Civitanovese fosse ammessa dal Coni in Eccellenza, ci sarebbe sia il ripescaggio del Montefano e il torneo s’allargherebbe a 18, che quello della Vigor Castelfidardo in Promozione. In Prima Categoria ci sarebbe solo un girone da 18 per inserire l’Anconitana. Con la Civitanovese in Promozione, ci sarebbe invece solo il ripescaggio dei fidarensi e il girone B diventerebbe a 18.
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Corriere Adriatico